Cristiano Bonolo: nuovo vegan chef docente alla VEGANOK Academy

Promiseland -

Il team dei docenti della VEGANOK Academy aggiunge un nuovo fantastico vegan chef alla squadra: è Cristiano Bonolo. In questa intervista lo abbiamo conosciuto da vicino, in attesa di vederlo all'opera in uno dei suoi prossimi cooking show in programma per il secondo giorno di VeganFest, Sabato 8.

la mia cucina è creatività priva di ego…
Jeong Kwan
Con questa massima, semplice ma piena di significato, Cristiano Bonolo apre il suo sito personale e il suo personale racconto. Cristiano Bonolo, il nuovo docente e vegan chef salito a bordo della VEGANOK Academy , è innanzitutto un vegano che predilige il lato naturale e salutare della cucina vegetale. Ovviamente, con un trionfo di sapori e profumi inconfondibili, per un piacere a 360 gradi: per le papille gustative e per la nostra salute, e la soddisfazione interiore di non fare del male a nessun essere vivente con quello che si mette nel piatto.

“E’ la passione l’ingrediente principale che caratterizza il mio approccio alla cucina, punto di partenza di tutte le ricette e delle sperimentazioni che quotidianamente amo fare. Per me la cucina vegana è proprio questo: passione, ma anche attenzione, riflessione, curiosità e tanta creatività.
Sono convinto che certe emozioni possano essere trasmesse attraverso le proprie ricette e che il più grande piacere per uno chef sia aver voglia di condividerle.”

Queste le parole che sceglie Cristiano Bonolo per definirsi e parlare di sé e del suo lavoro. Alto, sorriso smagliante e occhi che ridono come chi ama ciò che sta facendo.Una carriera che comincia con un blog, Il Cucinotto, per poi arrivare alla pubblicazione di ricette su libri di cucina vegetale e alla partecipazione al format televisivo Geo & Geo e alle collaborazioni con alcune riviste del settore come La Cucina Italiana e Cucina Naturale. In attesa di vederlo sfoggiare la divisa della VEGANOK Academy al  VeganFest , lo abbiamo intervistato.

  • Da quanto sei vegano?

Sono vegano da 7 anni e il percorso di avvicinamento a questa alimentazione è durato circa 20 anni.
Come hai deciso di diventarlo? Qual’è stato il tuo percorso?
Lo sono diventato per motivi salutistici quando una persona a me vicina ha avuto una patologia importante all’intestino. Ma sono anche buddista da sempre e praticante da circa dieci anni. Uno degli aspetti più importanti della mia filosofia è il rispetto di tutte le forme di vita e il rifiuto di qualsiasi forma di violenza nel piatto. Ho preso consapevolezza che qualcosa nella mia dieta doveva cambiare.
Parlaci del tuo rapporto con la cucina: quando hai sentito l’attrazione magica per i fornelli?
Cucino da quando ho 5 anni: con mia madre la domenica mattina preparavo il dolce per il pranzo. Quando c’era il mercato mi affascinavano le bancarelle con frutta e verdura ma soprattutto quelle con mille accessori per la cucina. Mi piaceva fantasticare e poi sulle riviste che trovavo in casa andavo sempre alla ricerca di ricette che pian piano, quando sono diventato più esperto ho replicato.

  • Come hai scoperto VEGANOK e la VEGANOK Academy e cosa ti ha spinto a entrare nella squadra?

VEGANOK è stata la prima realtà che ho conosciuto nel mondo veg, circa 10 anni fa. Penso sia importante condividere passione e creatività con grande generosità e questo lo puoi fare solo in una grande squadra di professionisti. Si tratta dell’unica scuola professionale di alta cucina vegan orientata verso la professione in Italia, e non potevo non ambire a farne parte! Ed è, posso dirlo, un grande onore per me, esserne parte.

  • Se ti dovessi descrivere con un piatto, quale sarebbe?

Propongo un budino al cioccolato e birra, mette insieme la mia passione per i dolci e  la birra, che difficilmente si pensa accostato ad un dolce.

  • E…se invece tu fossi  un ortaggio?

Gioco spesso sulla mia età, quindi scelgo un ortaggio a foglia verde come gli spinaci, hanno un’azione anti-invecchiamento. ( E possiamo dirlo, a veder dall’aspetto, è un paragone proprio di buon auspicio!)
Tre ingredienti di cui non puoi fare a meno.
Un buon olio extravergine italiano, le mie spezie e la pasta integrale: sono gli ingredienti indispensabili per la mia cucina.
Un piatto vegan che adori cucinare, uno che hai riscoperto ma che prima non ti piaceva e uno che è il non plus ultra, il punto d’arrivo di gusto e creatività a cui vuoi tendere.
Tra i piatti che adoro cucinare c’è la torta di carote ovviamente nella mia versione speziata ricca di uvetta e frutta secca.
Quando ero piccolo non amavo le zuppe, le vellutate e i minestroni, piatti che ho invece riscoperto avvicinandomi a questa alimentazione.
Infine, la mia creatività mi porta a cercare sapori e gusti che non creino rimpianti. Considero questo un atto d’amore per gli altri, lo scopo più alto del cucinare.

  • Quali progetti per il futuro?

Tanti e per scaramanzia non ne parlo troppo. Partiamo con la collaborazione con VEGANOK dalla quale mi aspetto tante soddisfazioni, a Bologna per il VeganFest preparerò un piatto che ho chiamato “La rêverie”

  • Un ultima domanda: ci lasci per i nostri lettori una ricettina facile facile da realizzare in casa con pochi ingredienti?

Certo! Eccola:
Insalata di avocado e pere

Ingredienti per 4 persone
1 avocado
1 pera
1/2 cipolla piccola
menta fresca
salvia
pistacchi
1/2 lime
zenzero fresco
olio extravergine di oliva
pepe nero
sale
– Tagliate la polpa dell’avocado a dadini di 1 cm
– Fate lo stesso con la pera dopo aver eliminato la buccia e i semi interni
– Tagliate la cipolla a rondelle fini
– Tritate finemente menta e salvia
– Unite tutti gli ingredienti in una ciotola e condite con olio extravergine di oliva, il succo e la scorza del lime, sale e pepe
– Aggiungete qualche goccia di succo di zenzero e decorate con un trito di pistacchi.
Non ci resta che aspettare il 9 Settembre dove lo incontreremo al VeganFest, più precisamente Sabato 8 settembre alle ore 16.30. Nel frattempo, proviamo la sua invitante ricetta…
Stay tuned and go Vegan!

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Scarica gratuitamente il nostro magazine

12 commenti su “Cristiano Bonolo: nuovo vegan chef docente alla VEGANOK Academy”

  • Sauro Martella

    dice:

    Un grande abbraccio di benvenuto allo Chef Cristiano Bonolo
    Il team di VEGANOK accoglie i migliori in ogni campo
    Ci vediamo al Veganfest di Bologna!
    🙂

  • FedericaMEG

    dice:

    Bene, visto che verrò al VeganFest, sono proprio felice di conoscere altri nuovi grandi chef che hanno deciso di cucinare nel rispetto della vita
    Sarà un piacere conoscere di persona lo Chef Bonolo e tutti gli altri

  • Renata Balducci

    dice:

    Benvenuto Cristiano !
    A nome di tutto il nostro Team!
    Ci vediamo tra poco più di un mese al VeganFest!

  • Laura Serpilli

    dice:

    Un caloroso benvenuto nel team anche dalla redazione di Osservatorio VEGANOK! Ci incontreremo al VeganFest!

  • Joela Laghi

    dice:

    È stato un piacere farti queste domande e conoscerti un po’ di più: al VeganFest avremo modo di approfondire dal vivo! Nel frattempo, di nuovo benvenuto “a bordo” a nome della redazione di Promiseland!

  • francesco basco

    dice:

    Benvenuto nella nostra grande famiglia, ci conosciamo da anni e ora poter condividere con te questo percorso è un grandissimo onore per me… ci vediamo al veganfest…

  • Anonimo

    dice:

    Che bello! Sarà un piacere seguire anche te insieme agli altri chef VEGANOK Academy! Buon nuovo inizio!

  • Giulia Volpini

    dice:

    Lo vedremo all’opera al VeganFest ho letto il programma!

  • Anonimo

    dice:

    A quando il primo corso?

  • Lauren

    dice:

    Sono convinta che la cucina sia una pacifica arma di rivoluzione: nella divulgazione dei principi della filosofia vegan non sempre è facile far attecchire gli argomenti etici…le persone hanno bisogno di rapportare un concetto astratto alla loro vita quotidiana: ecco perché fare in modo che ci si renda conto che si può mangiare in modo salutare, senza rinunciare al gusto, in modo creativo e colorato è importante tanto quanto scendere in piazza e fare attività di divulgazione. La cucina è una forma di attivismo concreta e il cibo, un linguaggio che tutti possono parlare. Ogni chef in questo senso ha una grande responsabilità. Complimenti allo chef Bonolo e a tutti i docenti della VEGANOK Academy!

  • DARIO PIERANDI

    dice:

    ho conosciuto personalmente Cristiano Bonolo,ho avuto il piacere ad assistere ad un suo corso.è una persona verament
    e professionale , complimenti Bonolo

  • Anita Savi

    dice:

    Ci sono corsi con lo Chef in programma?

I commenti sono chiusi.