Sosteniamo la raccolta firme CHIUDIAMO PER SEMPRE I WET MARKET perché crediamo e sosteniamo da sempre il lavoro di Animal Equality.
Animal Equality è un’organizzazione internazionale che lavora con la società civile, i governi e le aziende per porre fine alla crudeltà sugli animali allevati a scopo alimentare. Il lavoro d’inchiesta svolto da investigatori professionisti dell’organizzaione è una parte fondamentale dell’azione in difesa degli animali.
Qui la questione si è fatta molto seria! Dobbiamo firmare tutti la raccolta firme lanciata da Animal Equality e chiedere la chiusura di questi mercati dell’orrore. Non si può ancora accettare di parlare di scelte personali, o di tradizioni, davanti alla minaccia per la salute pubblica. La crisi mondiale che stiamo vivendo a causa del Coronavirus Covid-19, che, con molte probabilità, come per tutti gli altri Coronavirus, è arrivato a noi umani attraverso quel salto di specie che varie ricerche imputano ai “wet market” è una ferita che non si potrà risanare con facilità. Per questo dobbiamo a gran voce chiedere la chiusura di tutti i Wet Market del mondo!
Queste le dichiarazioni di Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani Onlus, quando ci ha chiesto di diffondere l’iniziativa di Animal Equality.
ATTENZIONE! IL VIDEO MOSTRA IMMAGINI RACCAPRICCIANTI.
Dal sito della Campagna CHIUDIAMO PER SEMPRE I WET MARKET si legge:
Animal Equality ha lanciato una campagna internazionale per chiedere l’immediata chiusura dei wet market in tutto il mondo. Il nome wet market – letteralmente “mercati umidi” – deriva in parte dal sangue, dalle viscere, dalle squame e dall’acqua che bagnano i pavimenti delle bancarelle.
Resti degli animali brutalmente uccisi per soddisfare i clienti che desiderano carne appena macellata.
Grazie ai filmati esclusivi girati dagli investigatori di Animal Equality nei wet market di Cina, Vietnam e India, possiamo mostrare come gli animali quali cervi, procioni, coccodrilli e cani vivono in gabbie sporche, disidratati, affamati e malati.
Questi mercati rappresentano anche una minaccia per la salute pubblica ed è proprio qui che in passato sono nate diverse epidemie, inclusa la SARS. I ricercatori ritengono che anche il COVID-19 abbia probabilmente avuto origine in un wet market di Wuhan, in Cina, mercato noto per il commercio di animali selvatici.
Questi wet market sono una minaccia alla salute pubblica e causano incredibili sofferenze agli animali selvatici e da allevamento. È per questo che Animal Equality chiede alle Nazioni Unite di vietare tutti i wet market. Questi mercati non solo rappresentano un pericolo reale e concreto per l’uomo, ma sono anche fonte di sofferenze estreme per gli animali.
3 su 4 delle nuove malattie infettive che insorgono nella popolazione umana provengono dagli animali.
Relazione sulle Malattie Zoonotiche,
Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie
Continua sul sito di Animal Equality per maggiori approfondimenti.
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Mindveg
dice:Chiudiamoli questi luoghi di orrore e tortura
Betty Barbieri
dice:Grazie Animal Equality, grazie mille per i filmati girati dai vostri investigatori facendo luce sulla realtà di migliaia di animali e la loro sofferenza. I wet market come gli allevamenti intensivi devono cessare di esistere per il bene di tutti e per il benessere del Pianeta che ci ospita.
Claudio
dice:Ho il cuore pesante come un sasso, prego perché queste atrocità possano finire al più presto.
Valeria
dice:Auspico che queste ignobili prassi vengano definitivamente abolite, per scongiurare la sofferenza di tanti animali ed il proliferare di nuove epidemie.
Laura Di Cintio
dice:Firmata subito, è veramente atroce..
Paola Mancini.ancini
dice:Assurdo, bisogna fermarli
Anonimo
dice:Luoghi vergognosi di cui vergognarsi
Pasquale
dice:Firmato. Trovare le giuste parole è difficile. Vergogna
Michele
dice:Sottoscrivo convinta che queste atrocità debbano cessare…
Maria Esposito
dice:Fatto! Auspico però, che possa servire a qualcosa perché le atrocità e la distruzione di questo ecosistema ci sta annientando.
Michela
dice:Sono convinta che la pandemia che stiamo vivendo, sia da attribuire totalmente all essere umano. Distruggendo foreste, ed eliminando la biodiversità, sovvertiamo gli ecosistemi, e ci diamo in pasto ai virus…..