Chiusa la fattoria della bile di Cau Trang, salvato l’ultimo orso sopravvissuto.
Song Sot è stato salvato da Animals Asia. Sei mesi di campagna per salvare gli orsi della luna detenuti nella fattoria della bile di Cau Trang, nella regione vietnamita della baia di Halong. La fattoria della bile, al centro di un dibattito internazionale per la sua crudeltà nei confronti degli animali, è stata chiusa.
Song Sot, l’unico sopravvissuto dei 27 orsi della fattoria morti in circostanze sospette, verrà trasferito nel centro di recupero, di Animals Asia, in Vietnam, nel Parco Nazionale Tam Dao.
Il Responsabile di Animals Asia in Vietnam, Tuan Bendixsen, ha dichiarato:
“Come temevamo Song Sot è in condizioni terribili. E’ estremamente debole, letargico e famelico. A causa delle precarie condizioni dell’orso e dell’estrema ostilità del proprietario della fattoria, Nguyen Trong Bo, il team veterinario ha deciso di non effettuare il primo check-up sull’ animale sul posto. Così Song Sot è stato portato subito al nostro centro di Tam Dao dove riceverà le cure necessarie e avrà la possibilità di ristabilirsi.”
Joost Philippa, veterinario di Animals Asia, ha dichiarato che le condizioni di quest’orso sono le peggiori che abbia mai visto:
“Come pensavamo, Song Sot è estremamente debole e il suo stato di salute generale è il peggiore che abbia mai potuto riscontrare. E’ estremamente denutrito, ha ferite sulla schiena e sulle zampe e sembra che abbia un’infezione respiratoria che però, fortunatamente, possiamo iniziare a trattare immediatamente.
“La cosa più importante ora per Song Sot è riacquistare le forze con molto riposo, una dieta bilanciata e un continuo monitoraggio veterinario. In un paio di settimane, una volta che sarà più forte anche a livello psicologico, saremo in grado di sottoporlo ad un controllo completo e approfondito.”
Il team è rientrato al centro di recupero di Animals Asia nel Parco Nazionale di Tam Dao, in Vietnam. La fondatrice di Animals Asia, Jill Robinson ha dichiarato:
“E’ chiaro che il proprietario della fattoria, Nguyen Trong Bo, ha fallito totalmente nel prendersi cura dei 27 orsi che erano sotto la sua custodia, tenendoli in condizioni spaventose. Il suo rifiuto di trasferire gli orsi al nostro centro ha portato a un vero e proprio massacro. Solo un orso è sopravvissuto all’orrore della fattoria della bile del Sig. Bo, mentre 26 sono stati letteralmente lasciati morire. E’ vergognoso che tutto questo sia potuto accadere e l’unico conforto che ora ci resta è quello di prenderci cura di Song Sot, rispettandolo e amandolo e sapere che quest’uomo non potrà mai più trattare così crudelmente nessun altro orso”.
www.animalsasia.org
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Maria Grazia
dice:Ogni tanto, finalmente, una buona notizia! Ho raccolto firme per anni contro questa pratica crudele e pensavo che mai cessasse. Invece così è stato. Posso non raccogliere più firme per Gli Orsi Della Luna? Davvero è finita?! Me lo auguro proprio e auguro a Song Sot di conoscere l’altra faccia dell’uomo, quella insolitamente “umana”…