Anonymous for the Voiceless: la manifestazione di Taranto.

Promiseland -

Un  “cubo della verità” per mostrare alla gente tutto l’orrore che subiscono gli animali. La manifestazione di Taranto raccontata da Tiziana Annicchiarico, coordinatrice della rete degli Ambasciatori Di Associazione Vegani Italiani Onlus, anche lei presente all’evento.  Taranto, 18 novembre 2017 – È scesa in piazza anche a Taranto, dopo averlo fatto in  molte altre città […]

Un  “cubo della verità” per mostrare alla gente tutto l’orrore che subiscono gli animali. La manifestazione di Taranto raccontata da Tiziana Annicchiarico, coordinatrice della rete degli Ambasciatori Di Associazione Vegani Italiani Onlus, anche lei presente all’evento. 

Taranto, 18 novembre 2017 – È scesa in piazza anche a Taranto, dopo averlo fatto in  molte altre città non solo d’Italia, ma anche di tutto il mondo, Anonymous for the Voiceless, ovvero un’organizzazione per i diritti degli animali specializzata in attivismo di strada, la quale nasce in Australia nel 2016, a Melbourne, in Italia a Marzo del 2017.
Questa organizzazione ha lo scopo di diffondere la posizione abolizionista sullo sfruttamento degli animali. Agisce attraverso azioni dirette con una sensibilizzazione pubblica altamente efficace utilizzando filmati di pratica standard locali su ciò che gli animali  “da cibo” sperimentano ogni secondo di ogni giorno.
Le dimostrazioni sono dirette, contrassegnate da un grande ed effettivo impatto sul pubblico, gli attivisti danno modo agli spettatori di riflettere seriamente sulla violenza non necessaria presente nelle loro scelte alimentari e nei loro stili di vita.
Le violenze che gli “animali da cibo” subiscono ogni secondo di ogni giorno sono state mostrate, anche ai cittadini di Taranto, in piazza Immacolata attraverso un’azione di sensibilizzazione utilizzando video e un’informazione diretta.

Un gruppo di attivisti provenienti da Bari, Taranto, Torino, hanno formato anche nella città di Taranto “The Cube of Truth”, vestiti di nero con il volto coperto dalla maschera di Guy Fawkes, simbolo di molte proteste, con in mano un tablet, dei pc portatile e dei cartelli con su scritto VERITA’.
La gente ha avuto la possibilità di guardare l’orrore perpetrato su delle creature innocenti, le modalità con cui vengono ammazzati gli animali da “reddito”, pronti per diventare carne da macello.
Immagini che nessuno vede mai.
Il cubo ha la funzione di attirare le persone, alcuni di loro si sono fermati a guardare le immagini e a parlare con i volontari. Tra i passanti qualcuno ha fatto finta di niente, altri sorridevano beffardi. Diversi ragazzi sono rimasti colpiti, ma parecchi hanno manifestato la difficoltà di rientrare in famiglia e sottostare ai modelli culturali imposti, fortemente rigidi, che occorre scardinare, cambiare.

Tiziana Annicchiarico Ambasciatrice Puglia di AssoVegan

 
È stata un’esperienza forte e molto significativa trasmettere alla gente che si fermava a guardare, le giuste informazioni, nel tentativo di renderle consapevoli di ciò che accade agli animali.
È molto importante mostrare l’orrore che ci viene accuratamente nascosto riguardo alla produzione di carne, pesce, latte, formaggi e altri derivati, pellicce, ecc. Le persone vengono anche informate su tutto ciò che è utile per passare a uno stile di vita vegan.
È doveroso svegliare le coscienze e soprattutto cambiare le proprie abitudini, non si può e non si deve essere indifferenti a tanta brutalità e disprezzo per la vita. È necessario dare voce, a chi la voce non ce l’ha e noi vegani possiamo parlare per difendere gli animali, i quali quotidianamente vengono massacrati in nome dell’ignoranza e dell’ingordigia umana.
Il cambiamento è inevitabile e fa parte della storia. La più grande rivoluzione sociale di tutti i tempi, ovvero quella vegana è in atto e fermarla sarà impossibile. È importante riflettere seriamente sulla violenza non necessaria presente nelle scelte
alimentari e nello stile di vita che ancora continuano a sostenere coloro che non seguono un’alimentazione a base vegetale.
Ringrazio fortemente Rossanna Mianulli e Marco Melchioni e tutti gli altri attivisti intervenuti.
I prossimi incontri con Anonymous for the Voiceless “The Cube of Truth” sono previsti per i seguenti giorni:
10 dicembre a Bari in via Sparano dalle ore 17:30 alle ore 20:30
16 dicembre a Taranto in piazza Immacolata dalle ore 17:00 alle 20:00.
Fonte: www.promiseland.it

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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

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6 commenti su “Anonymous for the Voiceless: la manifestazione di Taranto.”

  • Arnaldo

    dice:

    Grandissimi!

  • Tiziana

    dice:

    Grazie Arnaldo

  • smiths

    dice:

    Com’è andata? ?

    • Tiziana

      dice:

      diciamo che è andata meglio nel successivo incontro del 16 dicembre, molte persone si sono fermate a guardare le immagini e a riflettere

  • LUKE

    dice:

    Grande iniziativa… La Puglia sta facendo davvero passi da gigante!

  • Tiziana

    dice:

    È vero, gli attivisti rappresentano il seme fertile del cambiamento.

I commenti sono chiusi.