Brambilla:inasprimento delle pene per maltrattamento

In occasione della Giornata Internazionale sui Diritti degli Animali, festeggiata in tutto il mondo il 10 Dicembre, e in seguito ai fatti delle ultime settimane, dopo il referendum costituzionale, l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente della LEIDAA, Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, ha ricordato quanto sia fondamentale l’appoggio della politica e delle istituzioni per evitare nuovi episodi di violenze nei confronti degli animali.
“Deve andare effettivamente in carcere chi maltratta gli animali e li uccide con crudeltà e senza necessità” afferma l’onorevole Brambilla. Certo è che in molti sentiamo la necessità di una vera svolta, con la quale, una volta per tutte, si cominci a considerare gli animali degli esseri senzienti, in grado di provare dolore come gli esseri umani e col diritto ad avere giustizia. Chi commette crimini contro gli animali è fondamentale venga giudicato dalla legge e paghi per le sue azioni.
“Va bene segnalare e denunciare, ma d’ora in poi pretenderemo dalla politica risposte concrete.”. L’onorevole annuncia anche il rilancio di “un pacchetto di proposte animaliste, formalizzate in decine di progetti di legge a mia firma, che sotto la cappa opprimente del renzismo non è stato possibile neanche iniziare a discutere. A cominciare dall’inasprimento delle pene per maltrattamento ed animalicidio”.