Buone nuove sulla vitamina C

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Un bicchiere di succo di frutta? Meglio la frutta… Contrariamente alla credenza popolare, il succo di frutta che trovate negli scaffali dei grandi magazzini solo perché contiene arance, non significa che sia una buona fonte di vitamina C. Arance ma non solo:  kiwi, fragole, broccoli, guava, papaia, peperoni rossi e verdi, cavoli e cavolini di […]

greenasianUn bicchiere di succo di frutta? Meglio la frutta…
Contrariamente alla credenza popolare, il succo di frutta che trovate negli scaffali dei grandi magazzini solo perché contiene arance, non significa che sia una buona fonte di vitamina C.
Arance ma non solo:  kiwi, fragole, broccoli, guava, papaia, peperoni rossi e verdi, cavoli e cavolini di Bruxelles, sono tutte ottime fonti di vitamina C. Ma perché abbiamo bisogno della vitamina C?
Oltre a dare al nostro sistema immunitario un’ottima spinta contribuendo a scongiurare il raffreddore, la vitamina C è anche un antiossidante previene l’invecchiamento delle cellule, oltre ad essere un disintossicante naturale che riduce la tossicità dei farmaci e delle sostanze chimiche che il nostro corpo quotidianamente assorbe. La vitamina C è necessaria per la sintesi del collagene, che non è solo fondamentale per la pelle, ma è un importante componente strutturale dei vasi sanguigni, dei tendini, dei legamenti e delle ossa. Gioca anche un ruolo importante nella sintesi del neurotrasmettitore chiamato noradrenalina. I neurotrasmettitori sono fondamentali per le funzioni cerebrali e sono noti per l’influenza che hanno sull’umore.
Non sono proprio una fan degli integratori visto che abbiamo a disposzione delle ottime fonti di vitamine e minerali contenute nella verdura e frutta biologica .  Sotto forma di integratore comunque la vitamina C è spesso chiamato acido ascorbico. Consultate il vostro naturopata o gli addetti alle vendite del vostro negozio di alimenti biologici per suggerirvi qualche ottimo prodotto. È necessario fare attenzione che sia tutto naturale che non contenga sostanze chimiche sintetichi.
Io consiglio sempre di mangiare ogni giorno almeno cinque porzioni di frutta e verdura e di provare un infuso di vitamina C  acqua calda e limone oppure una tisana con arance e anice stellato. E  noto che l’assunzione di vitamina C in dosi  giornaliere costanti uccide le cellule tumorali e i virus.
L’utilizzo della Vitamina C ha dato ottimi risultati nella cura del cancro e altre patologie croniche come le malattie cardiovascolari, l’asma, l’herpes zoster, Candida, il diabete mellito di tipo I e II, l’HIV, sclerosi multipla, artrite reumatoide, sindrome da stanchezza cronica, mal di testa e infezioni batteriche.
(Foto di greenasian su Flickr)

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5 commenti su “Buone nuove sulla vitamina C”

  • monica cappellini

    dice:

    la tisana di arancia e di anice stellato si intende arance essiccate ; oppure la buccia o il suco di arancia con i fiori secchi di anice? lasciati in fusione o ammollati?

  • diana

    dice:

    A proposito di VIT C segnalo il formidabile lavoro di LINUS PAULING con overdosi per la cura di psico-patologie.

  • silvia

    dice:

    mi sono trovata molto bene con la vitamina c naturale certificata VeganOK 🙂 la consiglio a tutti!

  • ketty

    dice:

    scusate ma la vitamina C in tisana o con acqua calda va persa per effetto del calore….così mi ha insegnato la scuola di naturopatia. saluti.

  • Laura

    dice:

    Poterte indicare una marca di vitamina C naturale e priva di sostanze chimiche sintetiche? Il mio medico mi ha prescritto 1 gr. di vitamina C al giorno.

I commenti sono chiusi.