“La mia cucina vegan” di Chef Boris Scafati, docente della VEGANOK Academy, è un volume che promette di rivoluzionare il tuo modo di vedere la cucina vegana. Chef Scafati, noto per la sua passione e professionalità, ha raccolto in questo libro una serie di ricette che spaziano dagli antipasti ai dolci, passando per piatti principali ricchi e gustosi.
Con un totale di 38 creazioni culinarie, il libro offre un viaggio gastronomico completo pensato per soddisfare ogni palato.
Boris Scafati è un esperto della cucina vegana, attivo come chef formatore per il personale di cucina a Roma e docente presso prestigiose istituzioni come la VEGANOK ACADEMY, la scuola Academy del Gambero Rosso, A.N.P.A. (Accademia Nazionale Professioni Alberghiere).
Nel 2024, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Ambasciatore del Gusto Doc Italy della cucina vegana per Roma capitale“. Oltre alla sua attività didattica, è anche il motore di una realtà dedicata a servizi di catering e banqueting, dove applica la sua passione per la cucina in modo professionale e innovativo.
Con “La mia cucina vegan”, Chef Scafati ci guida alla scoperta di una cucina varia, nutriente e incredibilmente deliziosa, dimostrando come le ricette vegane possano essere tanto appaganti quanto creative. Prepara i tuoi sensi per un’esperienza culinaria eccezionale!
Leggi la nostra intervista allo chef
VEGANOK: Ci racconti come è nata la tua passione per la cucina?
Chef Boris Scafati: La mia passione per la cucina è nata, come per molti, grazie a mia madre e a mia nonna. Questa passione è esplosa definitivamente quando ho lavorato dietro le quinte di un programma di cucina. Ho avuto l’opportunità di conoscere grandi chef italiani e di apprendere molti dei loro segreti.
VEGANOK: Che effetto ha avuto sulla tua carriera il passaggio a una cucina totalmente vegan? Quali sono state le sfide che hai dovuto affrontare all’inizio?
Chef Boris Scafati: Passare dalla cucina tradizionale alla cucina vegan ha comportato molte difficoltà, poiché ancora oggi nelle cucine manca innovazione. Le culture tradizionali sono radicate e difficili da estirpare. La sfida più grande è stata la formazione del personale di cucina, che inizialmente era riluttante ad apprendere la cucina vegana, considerandola una perdita di tempo. Tuttavia, quando hanno provato e assaggiato le pietanze, si sono aperti a un nuovo e affascinante mondo.
VEGANOK: Vogliamo conoscerti meglio. Ecco una serie di domande “botta e risposta”. Puoi rispondere con una sola alternativa senza dare spiegazioni:
- Gelato alla vaniglia o al cioccolato?
Cioccolato - Cocktail alcolico o analcolico?
Alcolico - Pasta fresca o pasta secca?
Pasta fresca - Cucina italiana o cucina etnica?
Cucina italiana - Colazione dolce o salata?
Colazione dolce - Pizza napoletana o pizza romana?
Pizza romana - Tofu o seitan?
Tofu - Caffè o tè?
Tè - Sushi vegan o burger vegan?
Sushi vegan - Frullato verde o succo di frutta?
Frullato verde
VEGANOK: Adoro la tua filosofia “Il mio piatto preferito? Quello che devo ancora realizzare.” Come influisce questa visione sulla tua creatività e sullo sviluppo di nuovi piatti?
Chef Boris Scafati: Sono un amante della creatività e della perfezione in cucina. Insisto con i miei allievi finché non realizzano un piatto che sia bello da vedere e buono da gustare. Un piatto, per me, deve sempre avere l’effetto “Wow”.
VEGANOK: Tu sei docente della VEGANOK ACADEMY. Cosa ti piace di più dell’insegnare e come fai a trasmettere la tua passione per la cucina vegan ai tuoi studenti?
Chef Boris Scafati: La mia passione per la cucina si manifesta in ogni mio gesto. La cucina per me è amore puro, è passione, è arte. Trasmetto questa passione ai miei allievi, immergendoli in un mondo fantastico, quello della cucina che crea emozioni in chi assapora i loro piatti.
VEGANOK: Parlaci un po’ del tuo libro. Qual è stata l’ispirazione dietro “La mia cucina vegan” e cosa speri che i lettori portino via dopo averlo letto?
Chef Boris Scafati: Il mio libro è nato dal desiderio di condividere la mia esperienza professionale nella cucina vegana e di dimostrare che non si tratta solo di verdure grigliate, ma di una cultura culinaria radicata da secoli. Con le tecniche corrette, si può riprodurre tutto senza ingredienti animali. Spero che i lettori del mio libro arricchiscano il loro bagaglio culinario con nuove preparazioni e riescano a stupire i loro commensali.
VEGANOK: Cosa c’è in futuro?: Dopo essere stato nominato “Ambasciatore del Gusto Doc Italy della cucina vegana per Roma capitale”, quali sono i tuoi progetti o sogni per il futuro?
Chef Boris Scafati: Nel mio futuro prossimo sogno di aprire una scuola di cucina tutta mia, dove poter insegnare la cucina vegan a livello internazionale. Mi piacerebbe formare personale di cucina per gli hotel italiani, affinché tutti possano avere valide alternative vegane a tavola, senza sentirsi diversi dagli altri. Sogno un mondo in cui, ovunque si entri, ci siano opzioni vegane di qualità.
VEGANOK: La prima ricetta che consiglieresti di sperimentare ad una persona non vegan?
Chef Boris Scafati: Sicuramente la mia carbovegan, una ricetta del mio libro che porto con me da circa dieci anni. È stata studiata per conquistare anche gli onnivori più incalliti!
Scopri di più sulla cucina vegana e lasciati ispirare dalle creazioni di Chef Boris Scafati. Il suo libro, “La mia cucina vegan”, non è solo una raccolta di ricette, ma una guida pratica e creativa per esplorare il mondo della cucina vegana.
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