La colazione è il pasto più importante della giornata? Forse, ma quello che è certo è che il 96% degli italiani non vi rinuncia mai: a rivelarlo è un’indagine dell’Osservatorio Doxa/Unionfood condotta lo scorso maggio, secondo la quale i mesi di lockdown hanno contribuito a renderlo un pasto sempre più apprezzato e condiviso. E a proposito di colazione, da qualche anno spopola anche nel nostro paese il porridge, piatto tipico della colazione britannica.
Una preparazione che l’azienda Dna Bio ha scelto di portare sulle tavole degli italiani nella versione “ready-to-eat”: parliamo dei mix pronti per porridge certificati VEGANOK e per questo 100% vegetali, pronti in 5 minuti con la sola aggiunta di acqua calda. Sono tre i preparati per porridge prodotti dall’azienda, tutti con materie prime di origine biologica e senza glutine:
- Apple porridge, a base di avena con mela e cannella;
- Cocco porridge, con latte di cocco e zucchero da fiori di cocco;
- Ciocco porridge, con gocce di cioccolato.
L’azienda, però, è specializzata nella realizzazione di prodotti “ready-to-eat” non solo per la colazione: oltre alla linea per Breakfast, Dna Bio ha infatti creato le linee Pranzo/Cena, Dessert e Sport, con referenze dolci e salate certificate VEGANOK e ingredienti da agricoltura biologica, ideali per un pasto 100% vegetale fuori casa pronto in pochi minuti aggiungendo acqua calda o bollente.
Colazione: le (buone) abitudini degli italiani dopo il lockdown
I mesi di lockdown hanno cambiato le abitudini di tutti, anche in fatto di colazione. Un italiano su tre afferma di dedicare più tempo alla colazione in famiglia, e il 28% ha dedicato più tempo al primo pasto della giornata rispetto ai mesi precedenti al lockdown, con un picco del 35% nella fascia 18-34 anni. Il 14% degli intervistati dichiara di scegliere una colazione più leggera, mentre il 10% ha optato per una colazione dolce, portando in tavola un menù più completo e ricco del solito.
Ma non è tutto: 1 italiano su 3 afferma che manterrà la buona abitudine di una colazione “lenta” anche nei mesi a venire, mentre il 30% degli intervistati dichiara che non salterà più il primo pasto della giornata; il 29% degli interessati ha il proposito di continuare a consumarla in famiglia. Inoltre, il 17% degli intervistati ha dichiarato che a colazione consumeranno più frutta e porteranno in tavola un menù abbondante e bilanciato.
Segni particolari
Le cup e l’incarto esterno delle confezioni di questi prodotti sono in carta, il che le rende facilmente riciclabili e dona al prodotto un aspetto maggiormente “green”. L’azienda sul sito suggerisce di riciclare le cup per un secondo utilizzo, per esempio come vaso da fiori alternativo.
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