Ci siamo: dopo aver valutato i pro e i contro della scelta vegan, appurato che no, non morirai per una carenza di proteine mangiando solo alimenti vegetali e scoperto cosa mangiano i vegani, hai deciso di abbracciare questa filosofia di vita. Bello, bellissimo, ma… come dirlo ad amici e parenti, specialmente quelli che considerano i vegani gente strana e un po’ “estremista”? Come dirgli che anche tu, proprio tu, hai deciso di passare al lato oscuro e di partecipare attivamente a quello che loro da sempre etichettano come bizzarro, anomalo e superfluo? Niente paura: in questo articolo ti spieghiamo come sopravvivere al coming out vegan, uscendone con il sorriso e con una ritrovata pace interiore (o almeno si spera!).
Step 1: “First reaction: shock” … e va bene così
Ok, il più è fatto, hai preso la tua decisione e hai deciso di portarla avanti, abbracciandola in ogni aspetto della tua vita. Ieri a tavola i parenti o gli amici hanno notato che il tuo interesse si è stranamente focalizzato solo sulle patate al forno – nonostante l’arrosto fosse da sempre il tuo piatto preferito – e nessuno ha creduto alla scusa della poca fame.
Bene, è il momento di spiegare quali sono i cardini della scelta vegan, il suo legame con la questione etica e ambientale e perché la senti particolarmente tua, anche se fino a ieri hai sempre mangiato carne, formaggi e uova. Spiega le tue ragioni, fa’ valere le tue convinzioni e porta avanti la tua scelta, qualsiasi siano i commenti, le frecciatine o le domande imbarazzanti che dovrai affrontare. E sì, qualcuno potrebbe manifestare curiosità, qualcun altro perplessità e qualcuno, semplicemente, shock: vuoi vedere che toccherà anche a lui/lei dire in giro di conoscere da vicino una persona vegana?
(PS: no, mettere le mani al collo di tua zia che ti chiede per la centesima volta “ma neanche il prosciutto? Non è carne!” non è la soluzione… dai un’occhiata alla sezione “perché vegan” del nostro sito per trovare le risposte alle obiezioni più comuni).
Step 2: accetta di far parte di una minoranza
Questa, ahinoi, è una grande (e scomoda) verità: anche se il numero dei vegani è in crescita da anni, rispetto alla totalità della popolazione rimane – almeno per ora – in netta minoranza. Così come tante altre minoranze, anche le persone vegane devono quindi fare i conti con un mondo in cui sono viste come “gli altri”, come quelle strane o semplicemente diverse. Un mondo che, diciamolo, non è ancora totalmente “a misura di vegan” ma che, per fortuna, lo sta diventando: è solo questione di tempo, tieni duro!
Step 3: non giudicare o attaccare (anche quando la tentazione è forte!)
La scelta vegan è totalizzante, è vero, e non saremo certamente noi ad affermare il contrario. Però ricorda che fino a pochissimo tempo fa, anche tu mangiavi carne e derivati animali, esattamente come le persone attorno a te, che non ti capiscono e che giudicano la tua scelta. Fondamentalmente hai scelto di percorrere una strada nuova, diversa da quella che tutti percepiscono come la norma e curiosità e scetticismo possono essere comprensibili.
Sebbene la tentazione sia tanta (e credici, un po’ ti capiamo), non passare dalla parte del torto: anche se la scelta vegan ti sembra l’unica sensata e non capisci perché gli altri siano così tanto ottusi da non seguirti a ruota, cerca di creare un dialogo costruttivo, di capire quali sono i loro blocchi e le loro motivazioni. A volte, l’unica cosa che invece puoi fare è semplicemente accettare che il tuo interlocutore non sia al momento vegan, e forse non lo sarà mai.
Step 4: Abbraccia con fierezza la tua “diversità”
Mai come in questo caso ha senso dire che “il problema non sei tu”, sono decisamente gli altri: viviamo in una società in cui mangiare carne è qualcosa di dato, acquisito e “normale”. Tutto ciò che si distanzia da questo atto è “diverso”, devia dalla norma per rappresentare un’eccezione. E va bene così: chi sceglie di diventare vegan, di fatto, intraprende un percorso diverso da quello delle altre persone; ricorda di accettare questa diversità, senza mai sentirti in errore!
Step 5: Ricorda che sei in buona compagnia!
Ecco, magari anche solo 20 anni fa, soprattutto in Italia, una persona vegana avrebbe potuto sentirsi un tantino isolata: non solo la scelta vegan era sconosciuta ai più, ma anche il mercato non era pronto ad accogliere il cambiamento in ottica plant-based. Senza contare che sms, blog amatoriali e chat non costituivano sicuramente un terreno abbastanza ampio per mettere in contatto le persone (poche) che avevano abbracciato questa scelta.
Oggi, per fortuna, possiamo contare sui social e sulle enormi community vegan che permettono di mettere in contatto vegan di tutto il mondo: condividere ricette, consigli, punti di vista non è mai stato così facile. E non dirci che non ci segui ancora su Instagram!
Step 6: ultimo, ma non per importanza: armati di tanta, tanta pazienza!
Senza tanti giri di parole, vogliamo dirti che il coming out vegan non sarà privo di frecciatine, domande scomode e… rotture di scatole. Avrai bisogno di tutta la tua pazienza – e forse non basterà nemmeno quella – da sfoderare durante le cene, le grigliate e le Festività (aiuto!) con amici e parenti. Ma, da vegan, ti garantiamo una cosa: ne – vale – la – pena.
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