Cosa fare in caso di escoriazioni da medusa?

Promiseland -

Temi incontri ravvicinati con meduse nelle tue belle giornate di mare? Servirà seguire le indicazioni che leggerai qui di seguito e prestare attenzioni alle bandiere viola sulle spiagge.

In questi giorni le spiagge sono stracolme di bagnanti, foto di meduse e video di avvistamenti non mancano di certo e neppure i contatti ravvicinati di quelli che causano dolore e escoriazioni. Sappiamo come abbiamo già letto nell’articolo Lo sai che uccidere una medusa è reato? che sono animali protetti dalla legge, ma come proteggere noi da loro?

Ecco una serie di indicazioni da tenere ben a mente in caso di contatto con le meduse:

Occorre in primis mantenere la calma. Se si è vicino alla riva, raggiungerla, uscendo dall’acqua. Se, invece, si è al largo, occorre chiamare l’attenzione del natante più vicino, facendosi aiutare ad emergere. Una volta fuori dall’acqua, verificate che non vi siano parti di medusa rimaste attaccate alla pelle che vanno rimosse. Se non disponete di mezzi di medicazione l’unica cosa utile è far scorrere acqua di mare sulla parte infiammata in modo da diluire la tossina non ancora penetrata. Evitate, invece, di grattarvi, di strofinare la sabbia o ricorrere a medicazioni estemporanee con ammoniaca, aceto, alcool o altri rimedi fai da te in quanto rischierete solo di peggiorare la situazione.

La medicazione corretta consiste nell’applicazione di gel astringente al cloruro d’alluminio con un’immediata azione antiprurito, in grado di bloccare la diffusione delle tossine. In mancanza di questo presidio, potete utilizzare una crema al cortisone per bloccare l’infiammazione, coprendo la parte lesa con una garza medica per evitare ulteriori traumi e infezioni. Se avvertite una reazione cutanea diffusa, difficoltà respiratorie, pallore, sudorazione e disorientamento, la cosa migliore è chiamare il 118, ricevendo le istruzioni sul da farsi in attesa dell’arrivo del personale di Pronto Soccorso.

Come evitare il contatto con le meduse? Non nuotate e non trascorrete del tempo sulla riva nelle aree che sono notoriamente infestate; prestate attenzione ai segnali di avvertimento e alle bandiere viola.

Indossate scarpe con suola in gomma quando siete sulla spiaggia, evitando di calpestarle accidentalmente e farvi del male, applicate emulsioni protettive anti medusa, acquistabili nelle farmacie e nei negozi specializzati che vendono attrezzatura per l’immersione e la spiaggia; indossate una muta se desiderate trascorrere molto tempo in acqua o effettuare immersioni in acque profonde. Inoltre non toccate le meduse che sono state trascinate a riva; nuotate sempre nelle vicinanze di un bagnino; muovete e agitate i piedi quando camminate in acque poco profonde in modo da disturbare e scacciare le meduse e altre creature potenzialmente pericolose per la vostra salute.

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2 commenti su “Cosa fare in caso di escoriazioni da medusa?”

  • Betty Barbieri

    dice:

    Qua in Romagna in questo periodo il mare è pieno di meduse… anche a riva.

  • Gian Maria Cavalieri

    dice:

    Confermo quello che ha scritto Betty. Anche qui nel ferrarese.

I commenti sono chiusi.