Dietro le quinte con Sharon Gannon

Promiseland -

Il video ufficiale della conferenza stampa tenuta da Sharon Gannon in occasione della sua premiazione VeganOK Spiritual Award 2012 Lo yoga ha il potere di curare le relazioni con il mondo perché, attraverso la pratica, ci mostra – piuttosto chiaramente – che tipo di relazione instauriamo e dove questa è sbilanciata. Gradualmente iniziamo ad aprire gli […]

Il video ufficiale della conferenza stampa tenuta da Sharon Gannon in occasione della sua premiazione VeganOK Spiritual Award 2012
Lo yoga ha il potere di curare le relazioni con il mondo perché, attraverso la pratica, ci mostra – piuttosto chiaramente – che tipo di relazione instauriamo e dove questa è sbilanciata. Gradualmente iniziamo ad aprire gli occhi, a farci delle domande. La compassione è il passo successivo e il veganesimo una delle scelte consequenziali, parole di Sharon Gannon.

Ed eccolo qui il video della bellissima ed intensa conferenza stampa che Sharon Gannon ha concesso qualche ora precedente alla sua conferenza dello scorso 03 dicembre 2012 tenutasi a Dalmine, per la presentazione del suo ultimo libro Vivere lo Yoga.
Sharon Gannon è un filosofa che comunica le sue idee attraverso l’arte e lo Yoga. È una famosissima insegnante di yoga, avvocato dei diritti per gli animali, musicista, autrice, ballerina, coreografa e pittrice. Ha insegnato yoga a molti VIP tra cui: Sting, Russell Simmons, Donna Karan, Madonna, Christy Turlington. È una grande sostenitrice dei diritti degli animali, e del vegetarismo etico. È stata nominata per il “Gutsiest Woman of the Year 1999” da Jane Magazine e ha ricevuto il premio Compassionate Living di Farm Sanctuary nel 2008.
Yoga significa “unione”:l’unione dell’anima individuale con la eterna e assoluta realtà… la pratica e insieme il raggiungimento della realizzazione del sè. La nostra vera natura è felicità estatica, e lo diventiamo quando ci connettiamo a essa. Per Sharon le pratiche dello yoga ci aiutano a realizzare chi siamo davvero rivelandoci dove e come resistiamo alla felicità. Attraverso di loro abbiamo l’opportunità di guardare più profondamente dentro le cause potenziali del nostro malessere mentale, emotivo, fisico e di decidere se lasciarle andare o meno. Questo tipo di autosservazione può portare a una grande chiarezza su chi siamo davvero e questo a sua volta porta a una felicità duratura – lo yoga.
Quello che mangiamo influenza il come viviamo. Sharon ci dice che scegliere il cibo che promuove salute e felicità per noi stessi e il pianeta, porterà a una migliore qualità della vita per noi e il pianeta. Se le nostre scelte alimentari causano sofferenza e malattia e contribuiscono alla distruzione dell’ambiente e infine alla nostra morte allora è il momento di chiederci che cosa stiamo mangiando. Attraverso la sua pratica ha scoperto alcuni modi profondi in cui gli yama (restrizione etiche dello yoga) si riferiscono a come trattiamo gli altri animali.
1) ahimsa (non violenza). Imprigionare, sfruttare, macellare e mangiare gli animali è violenza – anche se non la facciamo noi direttamente.
2) satya (verità). Le industrie che consumano animali impiegano l’inganno in pubblicità. Ci mostrano foto di mucche felici che brucano con le loro famiglie e polli sorridenti he beccano in un granaio di campagna, ma questi esseri non sono mai felici nelle fattorie.
3) asteya (non rubare). Le industrie che allevano gli animali si basano sul rubare – rubare il latte dalle mucche, rubare la lana dalle pecore, rubare la pelle da altre specie per usarle in cappotti, sedili di auto e altro, e naturalmente rubare la vita da questi animali per cibo, vestiti, cosmetici, medicine, ricerca scientifica ecc…
4 barmacharya (non usare la sessualità in modo improprio). Tutti i cibi e i prodotti animali derivano da abusi sessuali: la maggior parte delle femmine sono allevate per produrre cibo esattamente come le mucche da latte sono legate in piccole stalle e violentate da mani umane per essere inseminate artificialmente, solo per produrre piccoli che gli verranno tolti subito dopo la nascita. Anche la masturbazione forzata e ripetuta dei maschi è una pratica comune delle industrie agricole.
5) aparigraha (mancanza di avidità). Patanjali raccomanda di vivere una vita moderata piuttosto che una di eccessivo consumo – prendere solo quello di cui si ha bisogno invece di quello che si vuole per non impoverire gli altri. Se la popolazione sulla terra è di circa 7 miliardi, le Nazioni Unite stimano che ogni anno circa 67 miliardi di animali vengono uccisi e questo numero non include le creature marine. In più le industrie che allevano gli animali producono più emissioni di carbonio tutti i trasporti al mondo combinati. Usare gli animali non è moderato secondo nessuno standard.
Non si può fare yoga. Yoga è il vostro stato naturale. Cosa si può fare sono esercizi di yoga, che possono rivelare a voi dove si sta resistendo il vostro stato naturale.
Alla fine, se volete vivere una vita felice mangiate vegan!

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