Col maltempo che ha colpito il nostro paese in questo periodo, associazioni come la LAV chiedono alle regioni di interrompere la caccia per evitare un accanimento sugli animali già provati dalle condizioni meteo avverse.
“L’ondata di freddo che in questi giorni sta attraversando la penisola colpisce anche gli animali: con il gelo, infatti, sono in molti, specie tra i selvatici, a fronteggiare seri problemi dovuti alla difficoltà di procurarsi acqua e cibo. Ciò è particolarmente vero per quelli che non vanno in letargo, e per gli uccelli: il freddo intenso e la scarsità di cibo causano indirettamente molte vittime, soprattutto tra i giovani, quelli che si sono involati nel corso dell’estate appena trascorsa.
A delle condizioni meteo proibitive, gli animali selvatici devono sommare i pericoli dovuti alla caccia, che su gran parte del territorio continua a mietere vittime, indisturbata: ai limiti della sopravvivenza, fortemente provati dalla mancanza di cibo, acqua e rifugi adeguati, continuano ad essere braccati dai fucili dei cacciatori.
Per questo motivo, chiediamo alle Regioni di anticipare la chiusura della stagione venatoria istituendo il divieto di caccia per tutte le specie. Una possibilità prevista dalla legge nazionale sulla caccia, che all’art.18 precisa che per particolari condizioni climatiche l’attività venatoria può essere sospesa allo scopo di risparmiare agli animali, già fortemente provati dalle condizioni ambientali, il piombo delle doppiette. Un provvedimento di buon senso, che dovrebbe essere caldeggiato dagli stessi cacciatori, che spesso amano definirsi come “ambientalisti e rispettosi degli animali” ma che, nella realtà dei fatti, si dimostrano molto più interessati ad uccidere, che a risollevare – anche solo per qualche settimana – le sorti di animali già gravati da una stagione particolarmente dura per la loro sopravvivenza.
Oltre a sostenere un convinto “NO” alla caccia, in questa stagione come nel resto dell’anno, ognuno di noi può concretamente aiutare gli uccelli a superare l’inverno, fornendo loro cibo calorico, proteico ed energetico seguendo la semplice ricetta riportata qui sotto. Oltre a salvare la vita a molti animali, potremo anche avvicinarli alle nostre case per riuscire a “curiosare” discretamente nella loro vita.
TORTINE PER UCCELLI
Ingredienti:
› 0,5 kg di farina di frumento per dolci
› 1 kg di farina per polenta di mais giallo
› 0,5 kg di zucchero
› 3 o 4 confezioni di margarina vegetale da 250 grammi
› Ingredienti facoltativi:
› una bustina di uva sultanina
› 1 o 2 mele tagliate a cubetti
› fichi secchi tagliati a cubetti o strisce
› un etto di semi di girasole
› 1 bicchiere di riso crudo
› 1 o 2 bustine di pinoli
› 2 o 3 etti di riso soffiato (quello usato per i cani)
Preparazione:
In una terrina si mescolano, in un composto omogeneo, tutti gli ingredienti tranne la margarina. Nel frattempo in una pentola si scalda la margarina a fuoco medio, fino a completa fusione. A questo punto la si versa nella terrina e, aiutandosi con un cucchiaio o con le mani, la si incorpora con gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Infine con le mani si modellano delle tortine a forma di palla che si mettono a raffreddare a parte.
Le tortine vanno somministrate agli uccelli in luoghi non accessibili a cani e gatti in quanto molto appetitose anche per loro! Possibilmente vanno posizionate su davanzali, sopra i tetti, tra i rami degli alberi, ecc.
Ora procuratevi un binocolo e, con un po’ di pazienza, in breve tempo vedrete che qualche pettirosso o cinciarella seguiti a ruota da passeri, storni e merli, si accorgeranno della leccornia!
comunicato LAV 11 gennaio 2017″
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