Emirates piatti vegan

Emirates: a gennaio boom di richieste di piatti vegan a bordo

Complice Veganuary, la compagnia aerea di bandiera dell'Emirato Arabo di Dubai registra un'impennata di richieste di piatti vegan: +10% a gennaio 2021, e la tendenza sembra identica anche quest'anno.

L’opzione vegan è una delle più richieste ad alta quota: in un comunicato, la compagnia aerea Emirates afferma che sui propri voli i pasti 100% vegetali sono tra i più richiesti tra quelli “speciali” e che la domanda è in continuo aumento. Complice Veganuary, la challenge internazionale che invita a mangiare esclusivamente alimenti plant-based per i primi 31 giorni dell’anno, Emirates sta registrando nel 2022 una situazione simile a quella dello stesso periodo dell’anno scorso.

A gennaio 2021, sui voli Emirates sono stati serviti il 10% in più di pasti vegani rispetto agli altri mesi dell’anno e, complessivamente, nel 2021 sono stati consumati a bordo più di 113.000 pasti plant-based. Ciò non stupisce, considerando anche l’ampia scelta di preparazioni animal-free messe a disposizione dei passeggeri: il menu comprende più di 170 piatti a base vegetale (dolci e salati) tra cui scegliere, ideati da un team composto da chef e nutrizionisti. Come di consueto per Emirates, l’ispirazione è data dalle città di origine o di destinazione dei voli, e questo crea una varietà incredibile di sapori e ricette.

Pasti vegan in aereo: non solo Emirates

Come si legge nel comunicato di Emirates, “i passeggeri possono richiedere pasti vegani su tutti i voli e in tutte le classi di viaggio fino a 24 ore prima della partenza. Tuttavia, sulle rotte molto richieste, vengono forniti anche pasti a base vegetale come parte delle opzioni del menu principale” e non è necessaria, quindi, alcuna richiesta prima della partenza. 

Questa tendenza, però, sembra una tendenza ormai consolidata ad alta quota: quasi tutte le principali compagnie aeree mettono a disposizione dei passeggeri preparazioni vegan, all’interno di “proposte speciali” più o meno varie. Non sempre (anzi, quasi mai) fanno parte del menu di base, ed è quindi necessario inoltrare la richiesta per tempo prima della partenza, ma si tratta comunque di un passo avanti importante per il veganismo, nonché una forte scelta di inclusività.

Il consiglio è di consultare il sito della compagnia scelta, per capire come e con quali tempistiche bisogna richiedere il proprio “pasto speciale”: si tratta quasi sempre di un’operazione facile e veloce. Ma c’è un “ma”: nel 2022 è ancora necessario relegare l’opzione vegan tra i pasti speciali? Ormai è assodato, la scelta vegan è sempre più mainstream ed è arrivato il momento di renderla tale in ogni contesto.

Quali sono le compagnie aeree che offrono i servizi migliori per i passeggeri vegan? Per saperne di più, leggi l’articolo dedicato: Il veganismo sta decollando: quali compagnie aeree offrono buoni servizi?


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