A tutti i cittadini e le cittadine di Europa: insieme possiamo fermare questa guerra!
Noi, movimenti sociali europei stiamo lottando per i diritti sociali e la giustizia sociale, per la democrazia e contro tutte le forme di oppressione.
Vogliamo un mondo di differenze, di libertà e di rispetto reciproco.
Crediamo che questa guerra, che sia legittimata o meno dall\’Onu, sarà una catastrofe per i popoli dell\’Iraq che già patiscono le conseguenze dell\’embargo e del regime di Saddam Hussein, e per i popoli del Medio Oriente.
Chiunque creda nella soluzione politica e democratica dei conflitti internazionali deve opporsi a questa guerra, perché sarà una guerra che può portare a un disastro globale.
C\’è già una opposizione massiccia alla guerra in ogni paese di Europa.
Centinaia di migliaia di persone si sono già mobilitate per la pace.
Facciamo appello ai movimenti, ai cittadini e alle cittadine di Europa per una resistenza continentale coordinata alla guerra: organizzando da subito una opposizione di massa all\’attacco all\’Iraq in caso avvenga l\’attacco, organizzando immediatamente mobilitazioni, azioni e manifestazioni nazionali il sabato immediatamente successivo, iniziando da ora ad organizzare manifestazioni in tutte le capitali europee il 15 di febbraio.
Possiamo fermare questa guerra.
Ai parlamentari che intendono aderire è chiesto un vincolo di coerenza: si impegnino, in caso di guerra, a votare contro la partecipazione italiana, anche nel caso di avallo dell\’ONU.
Orario di inzio della manifestazione: ore 14.00
Luogo del concentramento: Piazza Ostiense
Tratto da: www.fermiamolaguerra.it
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Tratto da: www.warnews.it
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