Un appuntamento per ascoltare buona musica, ammirare una location unica al mondo e da qualche anno anche per vivere esperienze culinari diverse dal solito. Anche quest’anno il Coachella, il festival musicale organizzato a Indio, in California, apre i battenti con una line up di fantastici artisti e si prepara a servire un intero menu vegan in una cena all’aperto da non perdere, con un menu di 4 portate plant-based pensato dallo chef Jared Simons del Nic’s On Beverly e del nascente Argento, nuovo ristorante vegan di prossima apertura a Los Angeles.
La cena vegan al Coachella tra buon cibo e buona musica
La cena vegan il cui menu è stato studiato da Simons si inserisce all’interno di un programma di più appuntamenti culinari all’aperto, Outstanding in the Field. Per l’occasione, lo chef del Nic’s on Beverly servirà un menu composto da 4 portate a 275 commensali che condivideranno buona musica e un pasto in un unico tavolo, per respirare appieno l’atmosfera di condivisione e divertimento di cui Coachella è diventato sinonimo.
La cena vegan sarà ospitata nella zona VIP Rose Garden del festival e metterà in mostra l’offerta definita “Cal-italiana” del nuovo ristorante per cui Simons lavorerà, che verrà aperto dall’imprenditore e ristoratore vegan Nic Adler: parliamo del ristorante Argento.
Il menu studiato dallo chef Jared Simons
Il menu, oltre a dare un’anteprima di quella che sarà l’offerta culinaria dell’Argento, punta a celebrare i profumi e i sapori tipici della primavera. Il primo piatto è infatti composto da asparagi alla brace in stile “tonnato”, serviti con pesto.
A seguire, i commensali potranno gustare un’insalata con lattuga, vinaigrette al mandarino, verdure primaverili e scaglie di formaggio vegan. Come secondo, Simons punta a ricreare un’esperienza totalmente vegan simile all’osso buco, utilizzando al posto della carne dei funghi brasati con vino e aromi. Infine, come dessert, Simons servirà una torta classica all’olio d’oliva con fragole coltivate nella Coachella Valley.
Un menu volutamente “leggero e fresco, che sazi le persone senza appesantirle, per godersi lo spettacolo e gli headliner della domenica del Coachella”, spiega Simons. “Vorrei che questi piatti li mangiassero soprattutto gli onnivori”, afferma Simons. “Perché ho sempre la sensazione che i vegani nel bene e nel male mangeranno comunque nei ristoranti vegan”.
Nic Adler, co-fondatore del nascente Argento, è tra i fautori dell’invasione vegan al Coachella, visto che grazie al suo fast food Monty’s Good Burger, ha servito con i suoi stand tantissimi pasti vegan nelle diverse aree del festival. Ha inoltre creato la prima cena interamente vegan del programma di Outstanding in the Field, lo scorso anno, il cui successo vuole bissare quest’anno puntando forte sull’offerta culinaria dell’Argento.
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