Dopo la vittoria per il Meat Sounding ci troviamo a dover parlare della sconfitta del Milk Sounding. Con l’emendamento 171, nell’ambito nell’assemblea plenaria del 23 Ottobre 2020, il Parlamento Europeo con pesanti conseguenze sulla produzione vegetale ha sancito il divieto dell’uso di termini collegati al mondo della produzione di prodotti lattiero-caseari.

Termini come “latte”, “panna”, “burro” e “formaggio” erano già riservati esclusivamente ai prodotti derivati dal latte quindi perché rendere la norma ancora più drastica?

Su Osservatorio VEGANOK si legge nel dettaglio:

L’approvazione dell’emendamento 171 limita ulteriormente la denominazione di alternative vegetali ai prodotti lattiero-caseari vietando termini come “simil yogurt” o “sostituto del formaggio” e più in generale qualsiasi riferimento o evocazione a termini riferiti a prodotti caseari.

L’emendamento 171 modifica di fatto il Regolamento (UE) n. 1308/2013 e genera conseguenze molto importanti sia per i produttori delle alternative vegetali sia per i consumatori che vedranno modifiche sostanziali sul packaging delle referenze.

Cosa succederà ora?

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Il Parlamento Europeo attacca i produttori di formaggi vegetali

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