Giacomo

Promiseland -

SOGNIAMO UN PICCOLO MIRACOLO: CHE GLI ITALIANI RINUNCINO ALLA CARNE D’AGNELLO” Nato poche settimane fa, Giacomo è un grazioso agnellino che, proprio in questi giorni muove i primi passi sulle sue zampe ancora fragili. Come tutti i cuccioli, ispira tenerezza e simpatia quasi istintuali mentre, sotto l’occhio vigile della madre, inizia a prendere contatto con […]

SOGNIAMO UN PICCOLO MIRACOLO: CHE GLI ITALIANI RINUNCINO ALLA CARNE D’AGNELLO”

Nato poche settimane fa, Giacomo è un grazioso agnellino che, proprio in questi giorni muove i primi passi sulle sue zampe ancora fragili.

Come tutti i cuccioli, ispira tenerezza e simpatia quasi istintuali mentre, sotto l’occhio vigile della madre, inizia a prendere contatto con il mondo.

Giacomo è un animale fortunato: a differenza di moltissimi suoi simili non terminerà i suoi giorni prematuramente, finendo in una padella a far compagnia a patate e rosmarino

– Ogni anno, nel solo mese della Pasqua, sono oltre 714mila gli animali sacrificati per “celebrare” la festività – ma avrà la possibilità di vivere indisturbato il resto della sua vita.

Giacomo, infatti, è l’ultimo nato di un gregge di pecore “abbandonato” che l’Enpa ha salvato, a Parma, prima dall’annegamento e poi dalla macellazione. Strappati miracolosamente dalla furia delle acque, gli animali furono affidati a un’azienda agricola vincolata a non destinarli al consumo alimentare.

Ma “l’investimento” si è rivelato improduttivo e l’impresa, attenta più ai bilanci che al benessere degli animali, non ha esitato a disfarsi del gregge. Sul quale è così tornata ad allungarsi l’ombra minacciosa del macello. La storia però, almeno questa volta, ha un lieto fine.

“Abbiamo preso in carico tutti gli ovini – spiega l’Ente Nazionale Protezione Animali – distribuendoli tra le sezioni di Parma e di Modena, e le pecore avranno finalmente la possibilità di vivere indisturbati senza il rischio di finire in padella.

Ma non è tutto. Il gregge che abbiamo adottato è diventato il centro di un progetto di educazione ambientale rivolto ai bambini: i piccoli visitano gli animali, imparano a conoscerli, a relazionarsi con loro e a rispettarli”. Ma le cose purtroppo non vanno sempre così.

“Mancano ormai pochi giorni alla Pasqua – aggiunge l’Enpa – e una ricorrenza così felice e serena per milioni d’italiani non lo sarà altrettanto per centinaia di migliaia di ovini, massacrati per imbandire una tavola.

Quest’anno però sogniamo un piccolo miracolo; sogniamo che a partire da oggi gli italiani rinuncino all’agnello, sostituendone la carne con un menù vegetariano, e permettano così a tantissimi animali di condividere la stessa fortuna di Giacomo.

(26 marzo) ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali

www.enpa.it

——————

Commenta e approfondisci questa notizia sul nostro FORUM

News Inserita da Daria Mazzali Redazione Promiseland.it

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Scarica gratuitamente il nostro magazine