Il VEGANOK CHANGE sta per arrivare e Giulia Innocenzi ha risposto alle nostre domande per spiegarci come ciascuno di noi sia artefice del cambiamento, invitandoti a partecipare alla più grande rivoluzione vegan di sempre.
Dopo che “Food for Profit”, documentario al quale ha lavorato insieme a Paolo D’Ambrosi, è andato in onda a Report, Giulia Innocenzi ci rivela come in molti l’abbiano contattata per ringraziarla per aver aperto loro gli occhi, incitandoli a compiere un cambiamento radicale nella loro alimentazione e nel loro stile di vita.
Giulia Innocenzi: Sono Giulia Innocenzi, giornalista e regista di “Food for Profit” insieme a Pablo D’Ambrosi, e anch’io aderisco al VEGANOK CHANGE. È fondamentale che noi stessi siamo parte del cambiamento perché il cambiamento, soprattutto per quanto riguarda il consumo di animali, non arriverà dall’alto, ma dal basso. Saremo noi a far partire questa rivoluzione, che in realtà è già partita ma deve raggiungere numeri di massa, e quindi è importante che siamo in tanti e che ognuno di noi si responsabilizzi in questo.

VEGANOK CHANGE: Come giornalista, hai il potere di influenzare l’opinione pubblica attraverso le storie che racconti. Secondo te, come può il racconto mediatico contribuire a promuovere un cambiamento significativo verso pratiche di consumo più consapevoli e sostenibili?
Giulia Innocenzi: Ho sempre creduto nell’importanza delle immagini. Per me è fondamentale, ed è per questo che faccio questo mestiere, perché vedo il cambiamento concreto. Tantissime persone, dopo che faccio le inchieste, soprattutto “Food for Profit”, mi contattano per dirmi che hanno totalmente rivoluzionato il loro frigorifero: chi smette immediatamente di mangiare carne, chi addirittura diventa vegano di colpo… Questo perché non c’è niente di più forte della realtà e quindi del potere delle immagini, per questo ritengo il mio lavoro fondamentale, importante. Sono orgogliosissima di poterlo fare, soprattutto con uno strumento con cui mi sono misurata adesso, che è il documentario, ma all’interno di Report che è la trasmissione d’inchiesta più importante e prestigiosa d’Italia. Per me è un onore far parte della squadra di Report.
VEGANOK CHANGE: Hai qualche suggerimento su come le persone possono iniziare a fare scelte quotidiane che supportano il cambiamento per un futuro sostenibile, soprattutto dopo aver appreso le realtà che hai mostrato in “Food for Profit”?
Giulia Innocenzi: Oggi non è difficile cambiare il proprio regime alimentare perché ci sono tantissime offerte, persino nei supermercati, nei grandi supermercati, ma basta andare nel reparto di prodotti di origine vegetale per trovare anche delle soluzioni più semplici, come gli hamburger vegetali – che non si potrebbero chiamare hamburger, bensì dischi – oppure il latte a base vegetale – che non si potrebbe chiamare latte, bensì bevanda – e tantissimi altri sostituti. E poi è bello poter studiare l’alimentazione per poter anche cambiare in meglio il proprio regime alimentare, che è quello che ho fatto io quando ho smesso di mangiare carne. In seguito ho smesso anche di mangiare i derivati. In casa consumo solo prodotti di origine vegetale. Mi sono informata e ho scoperto le qualità dei cibi, quello che andrebbe mangiato, i cereali integrali… Insomma, non esistono solo carne, latte, formaggio, pesce. Si scopre un mondo, quando si comincia a guardare, ed è bene farlo perché riguarda la nostra salute. Riguarda tutti noi, ma soprattutto il bene degli esseri senzienti che abitano con noi su questo pianeta, che non sono solo gli uomini, e il bene del nostro pianeta in generale.
VEGANOK CHANGE: Supporto VEGANOK CHANGE perché…
Giulia Innocenzi: Supporto VEGANOK CHANGE perché è fondamentale che il cambiamento parta da ognuno di noi. Ognuno di noi ha un ruolo in questo cambiamento epocale e può fare la propria parte, quindi vi invito a far parte di VEGANOK CHANGE per dare anche voi il vostro contributo.
Partecipa anche tu al VEGANOK CHANGE come Giulia Innocenzi e sii parte del cambiamento.

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