Greta Thunberg sulla Cop27: "Non ci sarò"

Greta Thunberg sulla Cop27: “Non ci sarò, è solo ambientalismo di facciata”

Greta Thunberg, simbolo della lotta ai cambiamenti climatici, si schiera senza mezzi termini contro la Cop27, la Conferenza sul Clima che si terrà nei prossimi giorni: "Non ci sarò, è solo ambientalismo di facciata".

Si terrà dal 6 al 18 novembre a Sharm el-Sheikh la Cop27, il vertice annuale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici: un’occasione – l’ennesima – per fare il punto sulla crisi climatica e cercare soluzioni concrete ed efficaci per il bene del Pianeta. Un appuntamento che negli anni ha visto i vertici dei Paesi aderenti riunirsi e cercare soluzioni a uno dei problemi più gravi e inderogabili del nostro tempo, concludendosi sempre un niente di fatto. Per questo, proprio sulla Cop27 l’attivista ambientale Greta Thunberg l’ormai ex-bambina simbolo dei Fridays for Future – fa un passo indietro.

Senza mezzi termini, Thunberg annuncia che quest’anno, per la prima volta, non parteciperà all’evento: “La maggior parte dei governi partecipanti non desiderano cambiare le cose – chiosa, aggiungendo che È solo un appuntamento usato dalle persone al potere per attirare l’attenzione“. La giovane attivista parla di greenwashing relativamente a quello che accadrà in Egitto nei prossimi giorni e, a ben pensarci, è molto difficile contraddirla.

Per la prima volta, la Cop27 darà spazio anche alla connessione tra climate change e agricoltura animale, argomento cruciale che finora non era mai stato trattato in questa occasione. Eppure, la stessa Conferenza sul Clima avrà come sponsor niente meno che Coca-Cola, da sempre nel mirino degli ambientalisti per le sue politiche tutt’altro che green e per essere il più grande produttore di plastica al mondo. Impossibile, quindi, non vedere una contraddizione di fondo e una certa ipocrisia, che Thunberg non esita a condannare.

E mentre le proteste e l’indignazione accendono il web proprio per questa scelta infelice, ci chiediamo se questa mossa assurda non sia in realtà l’emblema della crisi climatica che stiamo affrontando. Mentre il Pianeta si sta lentamente ma inesorabilmente piegando alla distruzione voluta dall’essere umano i “big” – coloro che avrebbero il potere e la possibilità di invertire la rotta – si voltano dall’altra parte, schiavi di interessi economici, ignoranza e totale indifferenza per le sorti del Pianeta e dei suoi abitanti..


Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


SCOPRI
VEGANOK CHANGE

Leggi altri articoli