ATTENZIONE: nell’articolo sono presenti immagini forti che potrebbero urtare la vostra sensibilità.
Ancora una volta immagini aberranti che non vorremmo più essere costretti a vedere, tanto meno alle soglie del 2020: parliamo di immagini inedite provenienti da una testimonianza a processo contro un importante mattatoio del nord Italia (del quale non è stato diffuso il nome), di cui si denunciano le modalità con le quali gli animali vengono condotti al macello.
Le immagini mostrano bovini in piedi, con la gola e il ventre grondanti di sangue ma del tutto coscienti, agonizzanti dopo l’operazione di sgozzamento avvenuta in maniera del tutto approssimativa. Animali ancora coscienti e prossimi alla morte al fianco di compagni già morti, appesi per le zampe posteriori in una catena di montaggio degli orrori. Operazioni che risultano la norma in queste strutture, dove gli animali diventano macchine al servizio dell’uomo, perdendo la propria individualità e qualsiasi diritto, primo tra tutti l’imprescindibile diritto alla vita.
Le immagini in questione sono frutto di una denuncia da parte dei veterinari che lavoravano al macello, ora vittime di minacce e vessazioni per aver segnalato la presenza di irregolarità e aberrazioni che si reiteravano già da diverso tempo.
Una dimostrazione ulteriore (di cui non avevamo certo bisogno) del fatto che ciò che avviene all’interno dei macelli, anche quelli italiani, è quanto di più anacronistico e aberrante si possa immaginare. Chiunque pensasse che “in Italia è diverso” o avesse in mente una realtà edulcorata dalla pubblicità deve necessariamente ricredersi: questi orrori sono all’ordine del giorno anche nel nostro paese ed è necessario lottare, informandosi e facendo scelte consapevoli, perché tutto questo abbia fine il più presto possibile.
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Sauro Martella
dice:Immagini vergognose che sottolineano ancora una volta quanto il concetto di nutrizione a base di altri esseri viventi e innocenti, sia fuori dal tempo e fuori dai nostri diritti
Anonimo
dice:Questi mostri vanno fermati a qualunque costo e con qualunque mezzo
Gian Maria Cavalieri
dice:Immagini che dovrebbero far riflettere tutti quanti, soprattutto chi è ancora convinto che il nostro paese sia un’eccellenza e che sia quello con più controlli al mondo. Niente può giustificare un orrore del genere.
Betty
dice:Anche l’Italia ovviamente è coinvolta in queste abberrazioni ed è colpevole tanto quanto altre nazioni di questo massacro collettivo di povere creature viventi, maltrattate e macellate solo per il palato. Tutto questo dovrà finire prima o poi..
Erica Congiu
dice:Fate bene a diffondere queste immagini. Sono un pugno allo stomaco, ma una critica che sento spesso è che in italia le cose funzionano diversamente rispetto l’america, che abbiamo a cuore il benessere animale e gli allevamenti sono scrupolosamente controllati e devono rispondere a regolamentazioni severissime. Bugie!!! E anche se fosse la verità…negli allevamenti gli animali sono comunque destinati a morire…vorrei vedere se qualcuno accetterebbe di passare la vita in una SPA a 5 stelle, con la clausula di venire macellato ad un certo punto della permanenza…
Associazione Graziani Adelina
dice:Aiutateci!!!!
Anonimo
dice:Non posso vedere queste immagini ma grazie per averle mostrate
Nicolina La Ciura
dice:Terribile. Non riesco a dire altro. Mi preoccupa la salute mentale di chi è capace di ciò.