Inquinamento casalingo

Mi chiamo Alba TAVASSI.

Da otto anni abito in questo appartamento e da altrettanto tempo subisco un continuo assorbimento di sostanze chimiche, in forma di antiparassitari per moquette, insetticidi vari come il Baygon per insetti, lucidanti per piante, che la persona che abita nell’appartamento sovrastante il mio, stessa verticale, usa costantemente tutto l’anno. I primi due anni sono trascorsi ignari di ciò che mi stava accadendo, tranne alcune rimostranze da parte mia alla detta signora, completamente ignorate, per il continuo sbattere di moci e tappeti dalla finestra e che poi ho capito che essere intrisi di sopra citate sostanze, poiché tenuti sparsi sulla moquette, trattata con antiparassitari.

Fino al giorno che, trovandomi appoggiata alla ringhiera del mio balcone ricevetti in pieno viso degli spruzzi di Baygon a spray con le prime reazioni di bruciore agli occhi e al viso. Questo si è ripetuto per due volte a breve distanza con evidenti reazioni.
E qui inizia la mia incredibile assurda storia. Il seguito è stato terribile.

Ecco gli episodi maggiori.

ANNO 1995 – Visita Otorino – Operazione di Poliposi, inizio visite Allergologiche, Tanti malesseri e cure.

ANNO 1996 – Breve episodio di Fibrillazione , Choc Anafilattico, Inizio Asma e intolleranza ai medicinali.

ANNO 1997 – Edema di Quick (prolasso delle corde vocali) , Inizio Orticaria con bolle, Epatite da farmaci , Inizio di Aritmia permanente.

ANNO 1998 – Tante visite e tanti esami eseguiti alla ricerca di cause diverse. Mi rivolgo ad un Omo-tossicologo che con l’apparecchio ad onde elettromagnetiche diagnostica una fortissima intossicazione da sostanze chimiche e in testa alla lista c’è proprio il PIRETRO, sostanza principale del Baygon insetticida.

ANNO 1999 – L’Orticaria si è estesa a tutto il corpo definitivamente, Diagnosi di Orticaria angio-edema, E’ sparita la forma asmatica e i diversi sintomi sono le manifestazioni agli occhi, con uscita di bollicine e alla pelle in genere, infatti una Rosacea allergica, poi bollicine esterne o piccoli ponfi sottocutanei agli arti ecc. I danni alla mia salute sono ormai avvenuti, l’unica cosa che rimane sono le difese immunitarie da tenere sotto controllo.

ANNO 2000 – Al controllo annuale degli esami immunitari c’è un risultato positivo. Non posso curarmi con le medicine tradizionali, solo con l’omeopatia riesco a ridurre queste manifestazioni.

All’inizio abbiamo cercato di far capire e ragionare con calma la signora , causa di tanto disastro; ma le reazioni erano di intolleranza e indifferenza.

Mi sono rivolta con un esposto, e poi successivamente con due denuncie, alla Pubblica Sicurezza, ai medici della Sezione Territoriale di Igiene, all’Amministrazione del palazzo. Ho cercato aiuto per delle ricerche da Laboratori chimici, si sono rifiutati adducendo scuse. Gli avvocati cui mi sono rivolta hanno minimizzato i fatti, i più bravi perché si trovavano, secondo me, davanti ad una grossa rogna, mentre i più semplici perché non sapevano cosa fare. Nessuno ha voluto aiutarmi. Ho vissuto e costretto anche la mia famiglia a vivere praticamente in penombra nella mia casa, semichiusi con tende alla finestre…tanto lavoro in più per arginare tanta malvagità e strafottenza nei confronti dei propri simili. Fino a quando ho capito che dovevo andarmene da qui, dovevo scappare come un coniglio senza dignità davanti a dei farabutti.
Ho impiegato 1 anno per vendere la nostra casa, è passato un altro anno, ma non potevo permettere che oltre ad un dispiacere mi derubassero ancora.

Un paio di mesi fa due agenti della stessa sezione di Polizia sono saliti nel palazzo contiguo al nostro, per diffidare delle signore, che spandendo i panni, bagnavano e stingevano quelli stesi nell’appartamento sottostante. Da notare che in detto palazzo abita il Vicequestore della Polizia.

Se qualcuno ha vissuto, o sta vivendo un’analoga storia, mi può contattare per uno scambio di idee o informazioni all’indirizzo di posta:

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