Progettare e creare spazi cruelty-free, vegan e sostenibili con un approccio creativo incredibilmente moderno: per questo, grazie al lavoro della designer e architetta Aline Dürr, è nata la piattaforma Vegan Interior Design, rivolta a tutti gli studenti di questo settore, vegani e non.
Grazie a corsi online e sessioni individuali, l’idea è quella di fornire ai nuovi professionisti le competenze per cambiare la direzione di questo settore, con un occhio più attento non solo alla sostenibilità dei materiali e al loro impatto sulla salute, ma anche alla possibilità di porre fine allo sfruttamento animale nel campo della progettazione di interni. Per questo motivo, Dürr – che è anche un’attivista per i diritti animali – ha organizzato già nel 2021 la Vegan Interior Design Week, evento unico nel suo genere e interamente dedicato alla creazione di un movimento globale di interior design etico e sostenibile.
Interior design vegan: di cosa parliamo esattamente?
Un conto è parlare di alimentazione o abbigliamento, settori dove l’impiego di derivati animali è molto noto e sotto gli occhi di tutti, ma quando si tratta di architettura e design la questione è forse meno conosciuta. Anche in questo caso, però, il primo pensiero va all’uso dei materiali e quindi alla scelta di alternative a pelle, lana, piume, pellicce e seta, molto usati per l’arredamento. Ma non basta: come sappiamo, anche vernici, pitture e inchiostri possono contenere derivati animali e possono essere testati sugli animali, dunque la scelta deve ricadere su prodotti cruelty-free e vegan.
Proprio per guidare chi si approccia a questo mondo, nel quale spesso i derivati animali si nascondono laddove meno ce lo si aspetterebbe, è nato anche il corso online “The Vegan Interior Design Method”, rivolto tanto agli interior designer professionisti che desiderano aggiungere una competenza estremamente attuale ai loro servizi, quanto a qualsiasi proprietario di casa o azienda o appassionato di design. “Tutti coloro che vivono, dormono, mangiano o lavorano in uno spazio, siano essi vegani o meno, dovrebbero sapere cosa c’è effettivamente nei materiali e nelle finiture che ci circondano tutto il giorno e influenzano il nostro benessere e la nostra salute. – dichiara Dürr – Ciò riguarda gli interior designer che vogliono saperne di più sull’interior design etico, ma anche qualsiasi individuo interessato a creare spazi più sani, più sostenibili e cruelty-free per sé o per la propria famiglia”.
Il corso è interamente online e si divide in 6 moduli, che si compongono di video e dispense, ma anche interventi di esperti e questionari, strutturato in modo che il materiale accessibile e fruibile da tutti.
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