La fiera della caccia a Foggia è stata annullata. Vittoria per il movimento di protesta.

Promiseland -

Il Nature Show a Foggia non si farà! L’evento venatorio in programmazione il 13,14 e 15 aprile 2018 è stato rinviato a data da destinarsi. Così il sito ufficiale della Varraso eventi srl ha comunicato la decisione di annullare la manifestazione per motivazioni non ancora decifrabili. Avevamo a lungo discusso alcune settimane addietro di questa […]

Il Nature Show a Foggia non si farà! L’evento venatorio in programmazione il 13,14 e 15 aprile 2018 è stato rinviato a data da destinarsi. Così il sito ufficiale della Varraso eventi srl ha comunicato la decisione di annullare la manifestazione per motivazioni non ancora decifrabili.

Avevamo a lungo discusso alcune settimane addietro di questa fiera della caccia e di come l’organizzazione aveva magistralmente mistificato l’esposizione delle armi da fuoco con altre attività, a detta loro, consone al piacere di praticare sport all’aperto. Nelle precedenti edizioni amanti ed appassionati avevano potuto visionare i bonsai, il tiro con l’arco, le arrampicate, softair, bike…ed altro ancora senza accorgersi, forse, che tutto ciò era stato ben pianificato per mistificare le loro reali intenzioni, ovvero la promozione delle armi da fuoco ed ogni accessorio annesso alla caccia. Presenti i principali espositori a livello nazionale ed ogni settore produttivo legato direttamente al venatorio.
Lo “spettacolo della natura” travestito da esposizione belligerante, il finto show naturalista che invece vuole promuovere il mondo degli arsenali di attacco, e non di difesa (come invece vogliono far credere). Le armi si sa da più parti non sono fatte per restare in vetrina, e prima o poi chi le acquista le vuole utilizzare. Quindi quale migliore attività se non la caccia, quale miglior metodo per poter sfoggiare il proprio deterrente armato.
Abbiamo già spiegato in maniera molto dettagliata le ripercussioni di queste terribili azioni deleterie, innumerevoli vittime Animali ogni anno e non solo: danni all’ambiente, morti e feriti gravi (anche tra i bambini), diffusione di scarsa cultura etica, e uno scopo di lucro assolutamente immorale. Il tutto condito da pura ipocrisia e falsità, dove come al solito gli addetti ai lavori si professano grandi amanti della natura della flora, e valorosi protettori della fauna. Inutile rispondere ancora una volta a queste squallide provocazioni, inutile ribattere a giustificazioni inaccettabili ed inqualificabili, non serve argomentare su dibattiti deplorevoli che non hanno nessun fondamento di verità. Per Noi, che ogni giorno ci battiamo per la tutela e la salvezza degli Animali, è assolutamente importante che questi eventi non avvengano più, anzi è doveroso continuare a manifestare il profondo dissenso verso ogni pratica violenta e sanguinolenta.
Alla data attuale non conosciamo le reali motivazioni che hanno permesso l’annullamento del Nature Show, anche se stiamo indagando per scoprire le reali intenzioni. Questo è fondamentale per adottare in futuro ulteriori strategie utili a contrastare ogni attività similare. La nostra soddisfazione è credere che le numerose proteste, susseguite alla nostra denuncia, abbiano avuto successo tra chi ha assistito alla diatriba in atto. Il nostro è stato un confronto pacifico, e ci distacchiamo dunque da chi ha aggredito gli organizzatori tramite minacce ed offese. Le nostre sono state argomentazioni civili e costruttive volte a creare un dialogo profondo e responsabile anche per far capire, agli sconosciuti di queste manifestazioni, come e perché la caccia è ancora permessa e tutelata nell’indifferenza più penosa. Se veramente le nostre discussioni sono state efficaci il merito è anche di chi ha condiviso e parlato costruttivamente affinché tali eventi venatori non siano motivo di pubblica manifestazione e condivisione.
Un grande ringraziamento va anche e soprattutto all’associazione animalista foggiana Liberazione Animale che prima si è battuta contro l’evento, e non solo. Un caloroso abbraccio da parte mia a Bianca che mi ha aiutato a scrivere e a condividere la battaglia.
Le istituzioni purtroppo non hanno risposto alle nostre richieste di delucidazioni, anche in merito ai proclamati patrocini. Restiamo in attesa di altre ed ulteriori novità che possano farci continuare nella nostra impresa e nella presa di coscienza. Ogni informazione ulteriore sarà presa in carico per discutere ancora una volta su tutto ciò che schiavizza ed uccide gli Animali. Noi siamo (e saremo) sempre in prima linea nonostante le immense difficoltà che ci aspettano. Non ci faremo intimidire da nessuno, neanche da parte di chi cerca di screditare quotidianamente l’impegno a Noi caro.
Approfondimenti:
http://www.promiseland.it/2018/02/17/nature-show-a-foggia-la-fiera-delle-armi-da-fuoco/
www.liberazioneanimale.org/
www.change.org/p/regione-toscana-no-alla-caccia-stop-all-uccisione-di-animali-innocenti
Fonte:
www.promiseland.it

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Scarica gratuitamente il nostro magazine

7 commenti su “La fiera della caccia a Foggia è stata annullata. Vittoria per il movimento di protesta.”

  • Sauro Martella

    dice:

    È assurdo che ci siano persone che pretendono di uccidere esseri innocenti, di devastare il territorio con quantità enormi di piombo che finiscono nelle falde acquifere, definendosi poi “rispettosi dell’ambiente”, vergogna!

  • Roberto Contestabile

    dice:

    Caro Sauro purtroppo tutti i cacciatori e gli addetti votati al venatorio negano le evidenze assolute, e cioè che la caccia è deleteria.
    Ma quello che è accaduto in questo caso specifico è molto significativo, anche perché quando un evento di tale portata viene annullato c’è sempre da gioire.
    Come abbiamo già detto al momento non conosciamo il vero motivo che ha spinto gli organizzatori, o chi per loro, a bloccare la triste manifestazione. Stiamo indagando e appena avremo un adeguato riscontro pubblicheremo l’esito, anche perché se dovesse ripresentarsi l’occasione torneremo a protestare. Ad ogni modo la fiera in calendario è saltata, e questa è un ottima notizia! Mi piace pensare che sia stato merito nostro. Anche perché AssoVegan, in qualità di associazione nazionale, è stata l’unica ad esporsi personalmente…e non è un dato da poco! Questo va detto e ribadito oltre ogni altra considerazione plausibile.

    • Anonimo

      dice:

      Quanta tristenza in giro tanti Coglioni Animalisti

      • Roberto Contestabile

        dice:

        Pensa un po’, in giro ci sono tanti “Coglioni Anonimi” che si preoccupano di andare a leggere un articolo che parla di uccisione Animale…e si prendono la pure la briga di commentare.
        Che tristezza, veramente!

  • Antonio

    dice:

    Non vedo il motivo della fiera che è stata annullata no c’entra niente con la caccia la fiera e solo una mostra di armi ben ci vuole per andare a caccia io sono un cacciatore ma sono molti anni che non vado più a caccia sono d’accordo ma ripeto non eco il motivo con la nostra della armi

  • Veganoapiedelibero

    dice:

    Io farei notare che le ultime dichiarazioni del “nostro premier cioè Ministro dell’Interno” Matteo Salvini a proposito della Caccia sono aberranti: da sempre la Lega difende i cacciatori (zoccolo duro nel NordEst) ma che adesso sta difendendo a spada tratta i cacciatori che detengono secondo lui una “cultura e tradizione”…..terribile!!!!!!!!!!!!!!

  • Con o senza Lega la questione caccia agli Animali in Italia è molto drammatica, sicuramente peggio con un ministro razzista al potere. Ecco perchè dobbiamo continuare a protestare e a diffondere verità a beneficio della salvaguardia e tutela Animale.

I commenti sono chiusi.