La storia di Kira in cerca di famiglia

Immaginereste un uomo nato e cresciuto in catene, ridotto alla fame e senza mai poter esplorare il mondo?
Questa è la realtà di Kira, un pastore tedesco che da sempre ha vissuto tra gli attrezzi da lavoro e i fastidiosi rumori dell’officina all’interno della quale era incatenata da ben 4 anni…

Kira, infatti, ridotta pelle e ossa viveva in uno spazio angusto, con un lucchetto al collo, trattata come se valesse meno di un rottame, trascorrendo giorni e giorni senza cibo, priva di ogni affetto e contatto umano.
Alcuni volontari di Palermo sono riusciti a sottrarla ai suoi aguzzini che l’avevano già da tempo condannata ad una morte lenta ed inesorabile, fatta di stenti, inedia e solitudine.

Accolta finalmente in casa ha subito ricevuto ciò che per molti cani è un diritto sacrosanto, una ciotola di cibo, che Kira ha divorato come se quello fosse l’ultimo pasto della sua vita, una piccola fonte di energia da accantonare per riuscire ancora una volta a sopravvivere.
Dopo essere stata per tutta la vita solo un’ombra, Kira, una volta entrata in casa è rimasta molto disorientata vedendo che umani e cani possano convivere insieme e che anche lei è degna di ricevere attenzioni. Infatti, ha subito mostrato chiari sintomi della sindrome da abbandono come ansia, paura della solitudine e necessità di costante contatto umano, rendendo persino la sua presenza difficile da gestire.
Kira, vittima dell’ennesimo acquisto da parte di persone senza scrupoli, oggi risente gravemente dei traumi subiti, infatti dopo essere stata strappata ai precedenti padroni, dopo un breve periodo di stallo casalingo, in assenza di richieste d’adozione è stata traferita in un freddo box all’interno di un rifugio dove, pur ricevendo tutte le cure necessarie, non può godere né del contatto umano né della riabilitazione di cui ha bisogno.

Kira è un cane con un’intelligenza imprevedibile ed è in grado di seguire fino in capo al mondo le persone alle quali in breve tempo si affeziona, purtroppo però le case dei volontari siciliani tracimano di cani in stallo, impedendo di accoglierla come meriterebbe.
Questa dolcissima cagnolina merita di ricevere davvero tutte le attenzioni di una famiglia che possa seguirla in un percorso di riabilitazione, così da consentirle di acquisire nuovamente fiducia in sé stessa. Non è facile riuscire a descrivere le emozioni di rabbia e dolore che si provano guardandola negli occhi, occhi che brillano anche alla vista di un piccolo tozzo di pane raffermo, occhi che chiedono amore e comprensione.
Kira è una dolcissima e intelligentissima femminuccia di pastore tedesco di 4 anni che va d’accordo con tutti, si trova a Palermo ma può arrivare in tutta Italia per raggiungere la sua famiglia. Si affida già chippata, vaccinata, e sterilizzata, previ seri controlli pre e post-affido.
Kira è un cane in grado di dare un amore infinito a chi le offre anche solo poche attenzioni e si stringe il cuore al pensiero di poterle offrire al momento solo un box dopo così tante sofferenze. Cerchiamo in tutta Italia qualcuno che la rispetti e che si prenda cura di lei per sempre, in un luogo protetto, dandole finalmente tutto l’amore che merita!”

Per chi volesse informazioni sull’adozione o fare piccole donazioni è possibile contattare i volontari di Palermo al numero +39 3272068323 o inviare una e-mail all’indirizzo [email protected], per dare una zampa basta veramente poco, diffondete la sua storia, partecipate e condividete il suo evento facebook KIRA PASTORE TEDESCO IN CATENE.
I volontari di Palermo hanno fatto il primo passo per salvarla dall’inferno ma per continuare questa lotta hanno bisogno del sostegno di tutti, non abbandonateli e non abbandonate Kira!
A raccontarci questa storia è una di loro, Alessia Puccio, che ringraziamo per avercela raccontata affinché uniti possiamo aiutare Kira a trovare una famiglia che la ami.

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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

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