Nascono i camping ecologici

BOLOGNA — Terminati i controlli di Legambiente turismo, e fatte le verifiche previste, il progetto «Delta del Po» mette in campo 7 campeggi e sbarca sul web, dove è visibile da qualche giorno anche sul sito www.legambienteturismo.it (che comprende le varie iniziative di Legambiente sul tema turistico). Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione fra Legambiente Emilia-Romagna, il parco regionale del Delta del Po, la Faita dell\’Emilia-Romagna e l\’Associazione Industriali della provincia di Ferrara. I camping aderenti (Florenz, Mare Pineta, Spiaggia e mare, Spina, Tahiti, Vigna sul mar, Villaggio turistico Park Gallanti) sono una parte importante della ricettività turistica dei lidi di Comacchio che entra a pieno titolo nelle strutture consigliate per l\’impegno in difesa della ambiente adottando una serie di regole riferite in modo specifico a questa tipologia ricettiva.

Gli impegni assunti dai gestori dei campeggi che aderiscono al progetto introducono aspetti innovativi e specifici quali la collaborazione nella tutela del territorio e dell\’ambiente circostante con l\’attuazione di iniziative che puntano a garantire la pulizia di aree, strade, sentieri nell\’area dell\’esercizio o nelle immediate vicinanze; promozione presso le strutture di gestione di negozi e ristoranti dell\’alimentazione sana e dei prodotti tipici; la diffusione e l\’uso di mezzi di trasporto a basso impatto e i servizi di officine per biciclette e piccole imbarcazioni.
Per i rifiuti, nei campeggi col bollino blu di Legambiente oltre alla raccolta differenziata c\’è l\’impegno a collaborare per un corretto smaltimento di oli esausti e batterie usate. «Si tratta- afferma Luigi Rambelli- di elementi di pregio il cui gradimento è confermato in particolare dai turisti tedeschi, come è dimostrato da tutti i sondaggi e le indagini statistiche su questo tema realizzate in Germania nel corso del 2002.

I camping «consigliati per l\’impegno in difesa dell\’ambiente» saranno contraddistinti dalla targa esterna che riporta il logo di Legambiente turismo.

Tratto da: www.ilrestodelcarlino.quotidiano.net