Il VEGANOK CHANGE è in pieno svolgimento e il Dott. Niccolò Giovannini ha risposto alle nostre domande per parlarci degli effetti che l’alimentazione ha sul nostro corpo e di come una dieta vegetale sia in grado di migliorare la nostra salute, invitandoti a partecipare alla più grande rivoluzione vegan di sempre.
Niccolò Giovannini: Salve, sono Niccolò Giovannini e sono onorato di supportare VEGANOK CHANGE in qualità di uomo, ma anche medico ginecologo e ostetrico che ha a cuore l’interesse della salute della donna nei vari stadi della vita, dall’adolescenza alla senescenza. Sono tante le patologie in rapida ascesa, nonostante in passato avessimo sviluppato l’idea che la tecnologia ci avrebbe salvato. Adesso è vero il contrario. Adesso abbiamo, nello specifico, una globesit, ovvero un’epidemia di obesità, diabete, ipertensione, tumori e anche malattie psichiatriche. Queste patologie possono essere talvolta prevenute o corrette con la causa comune che le ha scatenate, la causa più trasversale a tutte le patologie: l’alimentazione.
VEGANOK CHANGE: In che modo il tuo impegno per il veganismo ha influenzato il tuo approccio alla pratica medica quotidiana e alla relazione con i pazienti?
Niccolò Giovannini: Ciò che nuoce all’ambiente, nuoce all’essere umano; ciò che fa bene all’ambiente, fa bene all’essere umano. Sta a noi recuperare quella saggezza che forse si è persa in questo malinteso tecnologico, quello in cui l’uomo moderno pensava che la tecnologia sarebbe stata la madre di tutte le scelte. Non si può essere sani in un ambiente malato. Questa ovvietà è forse uno degli elementi più disattesi e più negletti anche nella nostra arte medica. Noi medici non possiamo scorporare l’humus dentro cui la gente vive dalla salute.
La salute dell’individuo parte dalla salute delle risorse da cui noi attingiamo. Ogni particella del nostro corpo arriva proprio dalla terra, dall’ambiente. E se questo ambiente non è rispettato, il nostro corpo sarà intessuto di veleni. Quindi oggi ogni scelta deve rispettare l’ambiente. Non si può proporre un elemento dell’ambiente, se questo elemento andrà a devastare l’ambiente. Non si possono proporre Omega-3 e DHA che derivano dal pesce se questi pesci sono spopolati e accumulano metalli, derivati della plastica e del petrolio che andranno ad avere effetti epigenetici, magari nocivi sulla prole, che si andranno a spiegare soltanto tra decenni, quando sarà troppo tardi per intervenire. Quindi oggi ogni scelta deve essere sensata e deve riportare al centro ciò che è essenziale e indicare il superfluo come superfluo.
VEGANOK CHANGE: Qual è stato il feedback più significativo che hai ricevuto da pazienti che hanno adottato una dieta vegana a seguito della tua consulenza?
Niccolò Giovannini: Come medico ginecologo e ostetrico, il massimo ritorno di investimento l’ho avvertito nelle famiglie che si orientavano a una dieta rispettosa per i loro corpi e per l’ambiente: una dieta basata sui vegetali. E questo ritorno è stato pressoché unanime, nel senso che poche persone hanno poi rinunciato a questo tipo di dieta, perché ha fatto loro riapprezzare il proprio corpo fisico in termini di leggerenza, di presenza, di percezione di sé stessi e dei propri tessuti. Ma questa dieta ha avuto effetti anche sul loro corpo psico-emozionale: hanno tutti avvertito un nuovo senso di leggerezza, di sensibilità, di una maggiore presenza all’azione di ogni giorno e, soprattutto, di ciò che ci distingue come una specie che può provare empatia. E questa empatia ci riporta a un senso allargato di noi stessi, riportandoci a delle relazioni che sono sensate.
Proprio recentemente, una mamma mi ha confessato che ha ricominciato a mangiare carne e pesce dopo la prima gravidanza perché le era tornata questa voglia. Questa mamma è rimasta incinta per una seconda volta di una bimba. La bimba, e la gravidanza stessa, le hanno generato una sorta di intolleranza a reintrodurre ciò che l’aveva fatta deviare da un percorso di salutogenesi. Ritornando all’alimentazione vegetale, la donna mi ha confessato che ha sentito un riflorire anche di quel senso di bellezza che provava nel guardare il mondo. Questo senso di bellezza ha portato poi alla nascita di una bellissima creatura che l’ha ringraziata di questo. Il nostro bivio, dunque, è tra restare, o ritornare, umani nel senso vero e nobile del termine, o devastare il futuro di chi non è ancora qui.
VEGANOK CHANGE: Supporto VEGANOK CHANGE perché…
Niccolò Giovannini: Sono onorato di supportare VEGANOK CHANGE, ancora più in questo momento storico di gravi crisi a livello mondiale in ambito economico, sociale, ma anche biologico. Questa proposta entra in linea, in maniera concreta, con delle soluzioni che vanno adottate a livello politico, ma ancor di più a livello individuale, tutti insieme. Questa è una casa comune e ognuno di noi può fare la sua parte.
Partecipa anche tu al VEGANOK CHANGE come Niccolò Giovannini e sii parte del cambiamento.
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