- “Come faccio a sapere cosa contengono veramente i miei prodotti cosmetici e alimentari preferiti?”
- “Come posso tutelarmi da claim ingannevoli?”
- “Come posso difendermi da potenziali truffe, fake news o informazioni fuorvianti?”
- “Come faccio a decodificare le sigle e le diciture di difficile comprensione che compongono l’INCI di un prodotto?”
Sono domande legittime la cui risposta sta diventando argomento di interesse di un sempre maggior numero di consumatori in tutto il mondo. Il mondo della eco-bio cosmesi green e del beauty care si consolidano all’interno di un mercato sempre più consapevole e attento a consumi ponderati e di qualità. Il settore produttivo si divide tra chi lavora per rispondere ad una crescente richiesta di prodotti trasparenti e genuini proponendo formulazioni quanto più possibile naturali e chi punta tutto sul marketing, sull’appeal dei prodotti in competizione sugli scaffali della gdo concentrandosi più sulla forma che sulla sostanza.
Quindi come possiamo non lasciarci fuorviare dagli “ecofurbi” e scegliere con cognizione?
La risposta per tutte queste domande è una: utilizzando strumenti che accrescano la nostra consapevolezza, diventando consumatori responsabili, selettivi, informati ed esigenti; affidandoci a chi crea cultura in questi ambiti per renderci liberi di scegliere con criterio.
Da sempre il BioDizionario è uno strumento che da sempre accompagna aziende, formulatori e consumatori nelle loro scelte, offrendo servizi in grado di generare una sempre maggior trasparenza.
Ecco alcune tappe fondamentali del BioDizionario:
- Nel 2017 è stata cambiata la veste grafica del sito web www.biodizionario.it rendendola ottimizzata per la consultazione tramite smartphone
- Accanto alla valutazione a semaforo, sono state aggiunte le descrizioni degli ingredienti
- Sono stati inseriti anche tutti gli additivi alimentari
- Grazie al lavoro del team BioDizionario e sotto la supervisione e la direzione della Dott.ssa Erica Congiu è nato lo standard di qualità BIODIZIONARIO APPROVED, utilizzato dalle migliori aziende come garanzia sulla biocompatibilità dei prodotti cosmetici, detergenti e alimentari.
- Il BioDizionario è diventato un libro dal titolo: “BioDizionario: guida al consumo consapevole di cosmetici, detergenti e prodotti alimentari“
- Il forum del BioDizionario è stato completamente rinnovato per rendere più piacevole la navigazione all’interno della piattaforma: un punto di riferimento per chi vuole reperire o scambiare informazioni su cosmetici e mondo food.
E ora?
Ora la APP è stata totalmente rinnovata e offre delle nuovissime funzionalità!
Puoi scaricarla da Apple Store o Google Play
Sarà sufficiente inquadrare l’INCI del prodotto, scattare una foto, ritagliarla e attendere il riscontro. La app fornirà tutti i dettagli per ogni ingrediente, utilizzando la classica nomenclatura a semaforo conosciuta in tutta Europa.
Ci racconta la Dott.ssa Erica Congiu, responsabile del BioDizionario:
I consumatori sono sempre più attenti e interessati a prodotti che si presentano come “naturali”, “green”, “eco”, ecc.. Purtroppo però tutte queste belle parole non sono regolamentate e i cosiddetti “ecofurbi” le utilizzano a proprio vantaggio, spacciando per “naturali” prodotti quasi completamente sintetici fatta eccezione per un paio di estratti vegetali. L’unica arma di difesa del consumatore è l’attenta lettura e comprensione dell’INCI, cosa che però mal si accorda con i ritmi frenetici della vita moderna. L’app Biodizionario si è evoluta proprio per venire incontro alle necessità del consumatore attento ma sempre di corsa: Basta avvicinare l’INCI alla fotocamera e in un paio di secondi si potrà sapere se il prodotto ha veramente i requisiti di naturalità ed ecologicità che ricerchiamo oppure no. In questo ultimo anno il biodizionario si è completamente “rimodernato” e questa è decisamente la miglioria che mancava per renderlo definitivamente al passo coi tempi.”
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Conclude Sauro Martella, fondatore del BioDizionario e del marchio BIODIZIONARIO APPROVED:
Siamo orgogliosi di essere sempre all’avanguardia e di offrire sempre nuovi strumenti ai consumatori che vogliono porsi il problema di ciò che acquistano in modo critico. Leggere un’etichetta, comprendere l’INCI di un prodotto di uso comune è un gesto rivoluzionario: pone chi acquista nella posizione consapevole di chi sa discernere e riconoscere la qualità dal prodotto scadente; di conseguenza obbliga le aziende ad agire responsabilmente. Fornendo strumenti di semplice consultazione come questi, vogliamo creare un circolo virtuoso verso l’eccellenza, la sostenibilità e una sempre maggiore qualità. È semplice come fare click e scattare una foto!”
La app è scaricabile da Apple Store o Google Play
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