Pandoro Natalizio una ricetta da VeganBlog.it

Promiseland -

Morbidissimo, ricoperto di zucchero a velo e soprattutto a forma di stella, che si sa piace sempre a tutti! Il dolce di Natale rivale del Panettone è veramente buono, per tutti, se è vegan! Qui una proposta tutta vegetale!


Un dolce di origine veronese, il Pandoro, grande rivale del Panettone, ha una storia tutta sua che continua a cambiare sino ai nostri giorni e lo vede in una versione interamente vegetale.
Ma conosciamo un attimo le sue origini. Le prime tracce risalgono al periodo della Repubblica Veneziana, attorno al 1500. C’è chi ritiene, invece, che il pandoro nasca come evoluzione di altri dolci, tipo il Nadalin, il Levà, la treccia Viennese, tutti dolci tradizionali ai quali in qualche modo si vuole risalire alla ricerca delle origini di quello che oggi è un dolce ormai della tradizione delle feste natalizie. Origini a parte la nascita ufficiale e commerciale del pandoro di Verona è martedì 14 ottobre 1884. Quel giorno il pasticcere veronese Domenico Melegatti presentò il brevetto di un dolce natalizio al Ministero di Agricoltura e Commercio del Regno d’Italia.
Nasce così il pandoro, la dolce stella natalizia che offre gioia a grandi e piccoli nelle tavole delle famiglie italiane.

Da qui parte una riflessione obbligata.

La tradizione può essere rispettata guardando ad un futuro più rispettoso del “mondo”, della “vita”, della “salute”?
Noi come redazione di una testata che è il punto di riferimento del vivere vegan rispondiamo in coro “SI!”. Possiamo rispettare la tradizione guardando ai cambiamenti che nulla tolgono alla bontà di quello che è un simbolo ormai nel mondo del food.
Rispettoso del mondo.
Perché scegliere ingredienti di origine esclusivamente vegetale vuol dire evitare quelli di origine animale, come latte, burro e uova. Ingredienti per la cui produzione entrano in “gioco” a causa dello sfruttamento animale attraverso l’allevamento intensivo il consumo di suolo e/o inquinamento ambientale. In che termini vi starete chiedendo:
1. perché allevare animali in modo intensivo vuol dire produrre direttamente o indirettamente gas quali:
• Gas serra (GHC) che comprende: metano (CH4), protossido d’azoto (N2O) e anidride carbonica (CO2)
• Ammoniaca (NH3)
2. perché causa un’altra problematica ambientale che riguarda il rischio di inquinamento delle acque superficiali e di falda da parte degli spargimenti dei reflui, soprattutto azoto/nitrati e fosforo, con i conseguenti fenomeni di eutrofizzazione.
Fonte: Essere Animali
Rispettoso della vita.
Perché scegliere ingredienti esclusivamente vegetali vuol dire non sfruttare gli animali. Esseri senzienti, capaci quindi di provare emozioni che come ognuno di noi vogliono vivere, essere felici. Pensate ai cari animali “domestici” (cani, gatti), veramente ancora oggi non riusciamo a riconoscere ad una mucca, un vitellino, una pecora, un maialino o ad una gallina un’identità tale da rispettarli e lasciargli vivere una vita serena.
Rispettoso della salute.
Perché scegliere di non consumare alimenti come latte, burro, uova, ma anche carne vuol dire evitare di ingerire potenziali fattori dannosi come il colesterolo HDL detto “cattivo” proprio perché che causa malattie cardiovascolari.

SCEGLIERE QUINDI UN PANDORO VEGAN È VERAMENTE FESTOSO PER TUTTI!
Ecco quindi la preziosa ricetta di VeganBlog.it!


Ingredienti per una forma a stella per un pandoro da 15 x 17cm:
500g di farina di Manitoba
100/150g di zucchero di barbabietola bio (in base al grado di dolcezza)
2 cucchiai rasi di fecola di patate
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino di vaniglia Bourbon o 2 bustine di vaniglina
Il succo di un arancio
1/2 bicchiere o poco più di acqua tiepida
1/2 cucchiaino di curcuma
1/2 cucchiaino di lievito di birra
Scopri il procedimento qui!

Raccontateci la vostra ricetta!
 

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6 commenti su “Pandoro Natalizio una ricetta da VeganBlog.it”

  • Sauro Martella

    dice:

    Il pandoro VEGAN. Un altro pilastro della pasticceria etica…
    Invito tutti a provare a realizzarlo, sperando che presto se ne possano trovare molti in commercio proprio come i panettoni vegan ormai presenti ovunque!
    🙂

  • Alessandro Tulli

    dice:

    Da provare assolutamente!

  • francesco

    dice:

    Questa è una ricetta da provare ha un aspetto invitante

  • Francesca Ricci

    dice:

    Prossimo traguardo? Penettone e pandoro Vegan Gluten free!

  • erica

    dice:

    Credo che il pandoro sia il traguardo supremo della pasticceria Vegan, visto che è praticamente burro puro. L’ultima fetta di pandoro la mangiai quando ero ancora onnivora, dopodichè non volevo rischiare di rimanere delusa. Ma credo che i tempi siano maturi per avventurarmi in questa bella avventura culinaria. La cosa interessante è che gli ingredienti sono di facile reperibilità e non mi fanno pensare che mi si chiuderà un’arteria quando lo addenterò 😀

  • Questa ricettina mi stuzzica… assolutamente da provare, grazie!!

I commenti sono chiusi.