Paula Deen e il diabete

Promiseland -

Paula Deen, negli USA, è la regina della cucina del sud. Una stella luminosa dei fornelli, insomma una di quelle persone che ogni giorno mettono la faccia per far scoprire ai telespettatori nuove, succulente ricette. Fin qui non ci sarebbe niente di strano se queste persone non venissero idolatrate e prese in conseguenza a modello […]

Paula Deen, negli USA, è la regina della cucina del sud. Una stella luminosa dei fornelli, insomma una di quelle persone che ogni giorno mettono la faccia per far scoprire ai telespettatori nuove, succulente ricette.
Fin qui non ci sarebbe niente di strano se queste persone non venissero idolatrate e prese in conseguenza a modello per il proprio stile alimentare… perché si sa, come diceva Pasolini, che la televisione fa sempre cadere un po’ le cose dall’alto e dona loro autorevolezza… e non ci sarebbe niente di male se promuovessero uno stile alimentare sano o dessero dei consigli che permettano, a chi ascolta, di migliorare la propria cucina rimanendo in buona salute, quasi un dovere morale, a mio parere.
Invece Paula Deen promuoveva una cucina ben ricca e ben grassa e quando, tre anni fa, ha scoperto di essere affetta da diabete di tipo 2 l’ha tenuto ben nascosto per non nuocere al successo delle sue trasmissioni e di tutto il business collegato.
Si sa che tutti vogliamo mangiare bene e buono, quindi anche PD ha sfruttato la vecchia formula di dare al pubblico quello che il pubblico vuole avere: è la via più facile per avere il consenso popolare. E i vegan lo sanno bene, visto che ognuno di noi, nel suo quotidiano, sa che può essere un esempio per i propri conoscenti, ma sa anche quanta diffidenza ci sia verso un’alimentazione priva di grassi animali nocivi.
Siccome non c’è un male che non sia un bene e noi vogliamo sempre considerare il lato positivo delle cose, siccome PD è comunque un personaggio dello spettacolo, ecco che ora si riciclerà per dare il buon esempio: le sue ricette diventeranno più “leggere” e salutari, lei farà da testimonial ad un nuovo farmaco contro il diabete (!!?), il suo nuovo sito Internet già parla di questo nuovo cammino.
Chissà se nella malattia Paula troverà, invece, il modo per diventare una persona migliore, chissà se noi umili telespettatori troveremo un giorno dei modelli migliori… magari nella nostra quotidianità, persone meno scintillanti ma con i piedi più piantati per terra, che ci mostrano veramente delle cose interessanti e buone* per noi e non per loro stessi… Io una di queste persone penso di averla trovata ed è proprio uno Chef… attraverso il cibo passa tanto amore, tanta compassione, tanti buoni sentimenti in un atto purtroppo al giorno d’oggi così banalizzato..
Nei giorni scorsi ero a Milano al Salone Identità Golose 2012 e proprio di questo vi ho parlato ultimamente nei miei articoli: le persone belle* esistono e fanno tante cose buone*.
*nel senso di piene di bontà spirituale
(Foto di Bristol Motor Speedway & Dragway su Flickr)

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Scarica gratuitamente il nostro magazine