Per tutelare la salute pubblica più tasse sullo zucchero.

Promiseland -

Stiamo parlando della legge già attuate nel Regno Unito che tassa le bevande zuccherate per cercare di indebolirne il consumo. In Italia verrà introdotta dal prossimo ottobre, sarà davvero efficace per tutelare la salute pubblica?


Da un articolo su osservatorio veganok.com abbiamo scelto di condividere dubbi e perplessità su una scelta legislativa così importante.
Dal 6 aprile 2018 è in vigore nel Regno Unito la cosiddetta tassa sullo zucchero (SDIL), con l’obiettivo di incoraggiare i produttori a cambiare le ricette delle bevande analcoliche zuccherate e a ridurne così il contenuto di zucchero – diventando esenti dalla tassazione. L’intento, come suggerito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è quello di ridurre l’obesità (specialmente infantile) e le condizioni patologiche a essa correlate quali diabete e malattie cardiache.
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4 commenti su “Per tutelare la salute pubblica più tasse sullo zucchero.”

  • Francesca Ricci

    dice:

    Quanto una legge da risultati positivi, e’ chiaro che anche gli altri parsi debbano applicarla il prima passibile. Staremo a vedere cosa accadrà in Italia.

  • Notax

    dice:

    E ti pareva

  • Betty

    dice:

    Lo zucchero è dappertutto.. I cibi industriali e le bibite gassate ne sono pieni. Una tassa sullo zucchero speriamo possa effettivamente portare le aziende a trovare nuove alternative a questo ingrediente che è nocivo per la salute. Betty

  • Nicolina La Ciura

    dice:

    Più tasse a garanzia della salute pubblica?! Tipo come per le sigarette. Ora non voglio paragonare le due cose. Ma tipo vietare le cose gravi.

I commenti sono chiusi.