piano d'azione cibi vegetali

Più cibi vegetali nel piatto degli europei: VEGANOK, UNIVEGAN e AssoVegan firmano il Piano d’Azione UE

Firmata la lettera da più di 130 organizzazioni per chiedere l'adozione di un Piano d'Azione UE per i Cibi Vegetali a livello europeo

Roma, 05 febbraio 2025 – VEGANOK, UNIVEGAN e l’Associazione Vegani Italiani Onlus (AssoVegan) si schierano in prima linea per un futuro alimentare più sostenibile, aderendo al Piano d’Azione UE per i Cibi Vegetali. Un’iniziativa di portata storica che coinvolge oltre 130 organizzazioni europee e mira a incentivare il consumo e la produzione di alimenti vegetali nell’Unione Europea.

Un impegno concreto per il cambiamento

Il sistema alimentare europeo è a un bivio: da un lato, le sfide ambientali, sanitarie ed economiche impongono un cambio di rotta; dall’altro, il settore agroalimentare ha l’opportunità di evolversi verso modelli più resilienti e redditizi. Il Piano d’Azione UE per i Cibi Vegetali è una risposta concreta a queste sfide.

Questo Piano d’Azione UE rappresenta un’opportunità concreta per migliorare la sicurezza alimentare, ridurre l’impatto ambientale e rafforzare la salute pubblica. La crescita del settore dei cibi vegetali è una risposta strategica alle sfide globali, offrendo soluzioni sostenibili che favoriscono sia i consumatori che le imprese. Investire in questo cambiamento significa costruire un futuro più sano e resiliente per l’Europa.” – Sauro Martella, Fondatore di VEGANOK/UNIVEGAN

Perché è necessario un Piano d’Azione per i Cibi Vegetali

  • Salute pubblica: Attualmente, l’80% degli europei non consuma abbastanza frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Un’inversione di rotta potrebbe prevenire 130.000 decessi evitabili ogni anno e ridurre i costi sanitari di 900 miliardi di euro.
  • Sostenibilità ambientale: Il settore agroalimentare è responsabile di una quota significativa delle emissioni di gas serra. La produzione di alimenti vegetali consuma fino a quattro volte meno risorse naturali rispetto a quella animale e potrebbe ridurre le emissioni del 43%.
  • Efficienza economica: L’attuale sistema alimentare comporta costi ambientali e sanitari per 3 trilioni di euro l’anno. Un incremento del consumo di cibi vegetali potrebbe abbattere queste spese del 43%, con un risparmio stimato di 1,3 trilioni di euro.
  • Supporto agli agricoltori: Incentivare la produzione di legumi e cereali integrali garantirebbe margini di profitto più elevati per gli agricoltori, riducendo la dipendenza da fertilizzanti chimici e migliorando la biodiversità.

Come Associazione Vegani Italiani Onlus, il nostro obiettivo è promuovere un sistema alimentare che metta fine allo sfruttamento degli animali e favorisca un modello più equo e sostenibile per tutti. Questo Piano d’Azione è una tappa fondamentale verso una società in cui il cibo non sia causa di sofferenza, ma di benessere collettivo. La scelta di incentivare la produzione e il consumo di alimenti vegetali non è solo una strategia ambientale, ma un passo essenziale verso una giustizia alimentare più ampia, in cui i diritti degli animali e quelli umani siano finalmente considerati interconnessi.” – Renata Balducci, Presidente di AssoVegan

Verso un’Europa più sostenibile

L’adozione del Piano d’Azione UE per i Cibi Vegetali è un passo decisivo per rendere più accessibili e convenienti gli alimenti di origine vegetale. Con questa adesione, VEGANOK, UNIVEGAN e AssoVegan si confermano protagonisti della transizione alimentare, lavorando affinché il cambiamento diventi realtà.

Tutte le fonti e i dati citati sono contenuti nella lettera ufficiale firmata dalle oltre 130 organizzazioni e disponibile qui: www.veganok.com/ue-cibi-vegetali/

 

Per maggiori informazioni:
Email: [email protected]


Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!


SCOPRI
VEGANOK CHANGE

Leggi altri articoli