Molto spesso, chi non ha familiarità con l’alimentazione plant-based tende a pensare che creare un menu 100% vegan sia qualcosa di difficile ed estroso, in cui è per forza necessario studiare e inventare abbinamenti lontani dalla tradizione per portare in tavola piatti buoni e bilanciati. Non è così, però! Bastano pochi aggiustamenti e un pizzico di flessibilità per restare fedeli alla tradizione strizzando l’occhio all’etica e alla sostenibilità. Non ci credi? Vogliamo dimostrartelo con questo semplice menu di Pasqua composto da tre ricette “tradizionali”, rivisitate in chiave vegan.
Il menu è composto da:
- Lasagne al ragù vegetale
- Arrosto di seitan con verdure al forno
- Pastiera napoletana vegan
Lasagne al ragù vegetale con verdure primaverili
Non si può davvero dire Pasqua senza un primo ricco, gustoso e invitante. Ecco perché vogliamo aprire questo menu con la nostra ricetta vegan e dai profumi primaverili delle lasagne.
Ingredienti:
- 300 g circa di pasta per lasagne vegan (pronta per il forno)
- 1/2 l circa di ragù di soia, di tofu o di lenticchie
- 300 g di piselli (freschi o surgelati)
- 1/2 cipolla
- 2 carciofi
- 1 spicchio di aglio
- 1 l circa di besciamella vegetale
- olio extra vergine di oliva q.b.
- 1 noce di burro vegetale (o margarina)
Procedimento:
Comincia stufando i piselli con la cipolla, 1 cucchiaio di olio e 1/2 bicchiere d’acqua; a parte cuoci anche i carciofi tagliati a fettine con uno spicchio d’aglio e un pochino d’olio, fino a farli ammorbidire appena. Ungi leggermente una teglia da forno con il burro/margarina e spargi sul fondo uno strato di besciamella (che puoi preparare facilmente con farina, margarina, noce moscata e latte di soia); adagia su questo fondo un primo strato di pasta, che condirai con il tuo ragù vegetale preferito (soia, lenticchie o tofu) e besciamella. Prepara un secondo strato di pasta e condiscila con piselli e besciamella. Terzo strato di pasta, poi, da condire sopra carciofi e besciamella. Quarto e ultimo strato di pasta con una nuova generosa dose di ragù e besciamella.
Non ti resta che infornare per 30 minuti a 180° – ma ti consigliamo di verificare la temperatura di cottura specificata sul pacchetto della pasta. Sforna e impiatta ancora calda. Buon appetito!
Arrosto di seitan con verdure al forno
Niente crudeltà per il secondo del nostro menu di Pasqua. Sai che con il seitan si può ricreare un piatto 100% veg ma dai profumi invitanti che nulla hanno da invidiare a quelli della tradizione? Noi te lo proponiamo in questa versione arrosto con un contorno di verdure croccanti.
Ingredienti:
- 4 fette di seitan alla piastra (circa 50 g l’una)
- 200 g di cavoletti di Bruxelles
- 200 g di patate
- 1 mela rossa biologica
Per la marinatura
- 90 g di sciroppo d’acero
- 1+ 1/2 cucchiaino di senape
- 1 cucchiaino di timo fresco o secco
- 1 cucchiaino di olio evoù
- un pizzico di aglio in polvere
Procedimento:
Per cominciare, prepara la marinatura unendo senape, sciroppo d’acero e aromi e mescolando bene, quindi trasferisci la marinatura in un contenitore o in una busta per alimenti.
Riponi il seitan nella marinatura e massaggia facendo in modo che la marinatura ricopra tutte le fette. Se utilizzi la busta per alimenti, chiudila bene ed esegui l’operazione dall’esterno. Dopodiché, Lascia riposare in frigo per almeno due ore.
Durante il riposo del seitan, ci si può occupare delle verdure. Lava e monda i cavoletti di Bruxelles, tagliandoli a metà. Procedi lavando e pulendo le patate, tagliandole a cubetti. Infine taglia a cubetti anche una mela, senza sbucciarla, unendola poi alle verdure. Condisci le verdure con due cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe q.b. È ora di accendere il forno: impostalo su statico, a 200°
Olia la base di una teglia o rivestila con carta forno, riponetevi le verdure, cercando di distribuirle bene nella teglia.
Inforna per circa 20 minuti, poi estrai la teglia dal forno e crea uno spazio al centro tra le verdure, nel quale troverà posto il seitan marinato.
Versa il resto della marinatura sulle verdure ed inforna per altri 10 minuti circa. Le verdure devono risultare ben glassate. Un consiglio: fai attenzione a non cuocere troppo a lungo il seitan poiché potrebbe asciugarsi e indurirsi.
Pastiera di grano napoletana vegan
Una ricetta che parla proprio di tradizione. Se la Colomba in versione vegan è sempre più diffusa e facile da reperire, è difficile trovare altri dolci pasquali – proprio come la pastiera – in versione 100% vegetale.
Ecco una ricetta per prepararla in casa e stupire i propri ospiti.
Ingredienti:
- 580 g di grano precotto
- 300 ml di bevanda di soia
- 30 g di margarina di soia
- buccia di un limone grattugiato
- 500g di ricotta di soia
- 400g di zucchero
- 200 g di crema pasticcera
- essenza di fior d’arancio da 75ml
- spolverata di cannella
- 10 cucchiai di acqua faba
Per la ricotta di soia 500g:
- 2 l di bevanda di soia bio naturale senza aromi e non addizionato
- 8 cucchiai di succo di limone o di aceto di mele
Per la crema Pasticcera:
- 250 g di bevanda di soia
- 50 g di zucchero
- 40 g di amido di riso
- limone grattugiato o 4 gocce di essenza di limone
- bacca di vaniglia
- pizzico di curcuma
Acqua faba:
- acqua di un vasetto di ceci
- 4 gocce di limone
- un pizzico di sale
Per la pasta Frolla:
- 300g di farina di farro
- 200 grammi di farina ‘O’
- 100 ml di bevanda di soia
- 200 g di zucchero
- 200 g di margarina di soia
- buccia di limone grattugiata
- curcuma q.b.
- 1 cucchiaio di succo d’agave
Procedimento per la preparazione della ricotta
In una pentola riscalda la bevanda vegetale scelta fino ad una temperatura di 80 gradi, ossia appena il liquido inizia a fumare e non bollire: a questo punto togli dal fuoco, versa il composto in un recipiente, a cui dovrai aggiungere succo di limone o aceto di mele. Mescola con un cucchiaio di legno per circa due minuti: la bevanda incomincerà a cagliare. A questo punto copri con un canovaccio e lascia raffreddare per un ora e mezza. Rivesti un colapasta con un canovaccio di cotone pulito e versa la cagliata, girare col cucchiaio e lasciar riposare per due ore in modo che tutto il siero ricada nel recipiente sottostante. Versa la ricotta ottenuta in una fuscella, posizionandola su di una tazzina sopra un piatto, così per permettere di far uscire ulteriore siero. Conserva il preparato in frigo.
Procedimento per la preparazione della crema
In un pentolino riscalda la bevanda di soia con una bacca di vaniglia, versala calda sull’amido di riso, girando con un cucchiaio di legno in modo da non formare grumi. Aggiungi zucchero, buccia di limone, pizzico di curcuma e rimetti sul fuoco girando con il mestolo finché la crema rapprende. Coprire con la pellicola trasparente, facendola aderire alla crema. Lasciar raffreddare e mettere in frigo.
Procedimento per la preparazione della pasta frolla
Versa le farine su di una spianatoia, disponendo tutti gli ingredienti al centro. Lavora con le mani e versa altra farina se l’impasto lo richiede. Forma una pallina con l’impasto, coprila con un canovaccio e lasciala riposare in frigorifero fino al suo utilizzo.
Procedimento per la preparazione della pastiera
Versa il contenuto del vasetto di grano in una pentola. Aggiungi ad esso latte di soia, limone grattugiato, margarina e cuoci girando con un mestolo di legno finché il composto non diventa una crema. Spegni e lascia raffreddare. Prepara l’aqua faba, frullando l’acqua dei ceci con un pizzico di sale e alcune gocce di limone. Prendi la ricotta dal frigo, ponila in una grande ciotola e aggiungerle 400g di zucchero, mescolando con un cucchiaio. Aggiungi un po’ alla volta la crema, girando con una frusta. Dopodiché unire al composto anche la crema di grano, la cannella, il fior d’arancio. Mescola con la frusta. È ora di prendere la frolla dal frigo: appoggiala su una spianatoia, dividendola a metà. Con un matterello forma una sfoglia sottile e rivesti una teglia tonda antiaderente di 32 cm di diametro. Versa il composto con un mestolo. Con il resto dell’impasto forma delle strisce con cui guarnire la torta, tagliando l’impasto in eccesso. Cuoci per più di un’ora a 180°C in forno preriscaldato. Quando la pastiera avrà un bel colore dorato, toglila dal forno e lasciala raffreddare. Impiattala su di un vassoio, servendola con una spolverata di zucchero a velo.
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