Da gennaio 2022, il riso Venere diventa un’esclusiva del marchio Riso Scotti. L’azienda pavese sarà infatti l’unica a venderlo in Italia e all’estero, dopo aver firmato un accordo con la società Sa.pi.se. Quest’ultima è proprietaria di questa varietà di riso e del marchio, e ne controlla interamente la filiera. Tutti gli altri marchi che hanno commercializzato il Riso Venere finora, avranno tempo fino alla fine dell’anno per smaltire le scorte, per poi lasciare il monopolio a Scotti.
Aromatico e dal caratteristico colore scurissimo, questo riso è stato creato nel 1997 proprio da Sa.pi.se, incrociando il riso nero asiatico e una varietà della pianura padana. Attualmente è coltivato nelle zone di Vercelli e Novara in Piemonte e nella Valle del Tirso in Sardegna, e questo accordo segna per Scotti una vera e propria rivoluzione, visto anche il successo che questa varietà di riso ottiene sul mercato. L’obiettivo, secondo l’azienda, è “portare sulle tavole nazionali e internazionali tutta l’unicità del primo riso nero integrale italiano. Il percorso di ogni chicco è tracciato dal campo alla tavola, per assicurare un prodotto di eccellente qualità nato, coltivato, lavorato e confezionato solo in Italia“.
L’azienda ha declinato questo prodotto nella linea “Venere”, che comprende diverse nuove referenze. Tra queste, aderiscono allo standard VEGANOK:
- gli snack Crock e Gusta Venere
- le Risette Venere
- Rapid Venere