Si chiama Sophia Ellis ed è la prova vivente che alimentazione 100% vegetale e forza fisica sono assolutamente compatibili: l’atleta britannica, vegana da 10 anni ed ex giocatrice di basket, cricket e atletica leggera, oggi è anche una campionessa di powerlifting. L’atleta ha fatto la storia il mese scorso ai British Women’s Classic Championships di Lochgelly, in Scozia, dove ha battuto sei record nazionali, ma non solo: ha eseguito il deadlift (cioè lo stacco da terra) più pesante mai eseguito da una donna nella storia del powerlifting britannico.
Con 237,5 kg, l’atleta ha di fatto segnato un nuovo record a livello europeo, ed è riuscita anche a sollevare 170 kg durante il round di squat e 118 kg per la panca (segnando il proprio record personale). Il tutto, sfatando anche il mito secondo cui l’alimentazione vegan non sarebbe adatta per chi pratica sport.
A questo proposito, leggi anche: Sport e alimentazione vegana sono compatibili?
Sophia Ellis: atleta vegana da record
Nota nel Regno Unito anche per il suo lavoro di coaching, Ellis ha iniziato a gareggiare nel powerlifting nel 2018, dopo una lunga carriera nel mondo dello sport. Come racconta sul suo sito ufficiale, lo sport è stato in grado di aiutarla a superare le difficoltà: “Ho sofferto per molti anni di un grave disturbo alimentare e di depressione, poi ho scoperto che l’allenamento con i pesi e lo yoga avrebbero potuto aiutarmi nel mio percorso di guarigione”.
Un percorso decisamente costellato di successi, visto che la giovane atleta detiene oggi quasi 20 record nazionali e internazionali.
Riguardo a questo, Ellis ha attribuito la chiave dei suoi successi a diversi fattori, tra i quali anche l’alimentazione plant-based: “La dieta è ovviamente una parte enorme del recupero ed essere vegan mi ha sicuramente aiutato a ottimizzarlo insieme a un allenamento costante, alla giusta idratazione, un sonno adeguato a una corretta gestione dei livelli di stress – ha dichiarato – È importante che le persone si rendano conto che sono i cibi che mangiamo a fare la differenza: si può scegliere di diventare vegan, ma se non si consumano abbastanza cibi ricchi di nutrienti, sarà difficile godere di tutti i benefici che il veganismo ha da offrire!”
Sophia Ellis è solo uno dei tanti esempi di atleti di fama internazionale che hanno scelto un’alimentazione plant-based, dimostrando che gli alimenti di origine animale non sono necessari per praticare sport, anche ad alti livelli. Ne è una dimostrazione la partecipazione alle scorse Olimpiadi, che hanno visto protagonisti diversi atleti vegani.
Ma restando nell’ambito del powerlifiting, una figura importante per il panorama sportivo italiano in chiave vegan è Massimo Brunaccioni, Campione del Mondo di Natural Bodybuilding 2019, emblema della possibilità di “costruire muscoli” anche senza alimenti di origine animale. Con lui la compagna Eleonora Ambroggi, campionessa mondiale Pro Bikini 2018, titolo vinto al suo primo campionato da professionista.
Guarda il video con l’intervento del Dr. Michele Riefoli, Biologo Nutrizionista, su sport e alimentazione vegan: Sport e alimentazione vegana sono compatibili?
Laura Di Cintio
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