Cospirazionismo o ricerca del vero?
Qualche sera fa, mi è capitato, “sotto mouse”, il film-documento “Thrive”, realizzato da un media indipendente americano.
Quasi svogliatamente, ho cominciato a vederlo, pensando di interrompere la visione dopo un poco, data la lunghezza del filmato (oltre le due ore). Tuttavia, come mi accade con le tutte le opere di rilevante interesse, la mia attenzione è progressivamente cresciuta, finendo per vedere il tutto in una unica soluzione, e cercando addirittura, approfondimenti, dopo l’avvenuta visione.
I temi affrontati non sono nuovi, ma saldati, assemblati, con efficacia, dal narratore e promotore dell’opera, Mr.Foster Gamble.
Da una partenza tra la metafisica e la scienza quantistica, si arrivano, poi, ad affrontare, in modo chiaro ed incisivo, molte tematiche, di essenziale importanza per il processo evolutivo umano, tra le quali economia, salute, benessere, manipolazioni mentali.
La narrazione è vivace e piena di un costante buon umore, nonostante le realtà mostrate, scabrose ed indignanti, che vengono prese in esame, senza mezzi termini, dal film.
Ho visto altre opere che trattavano gli stessi argomenti, ma talvolta erano pesanti, troppo complicate, poco elastiche.
Trovo, in questo caso, un ottima capacità di sintesi e, naturalmente, una sintonia quasi totale con le riflessioni, effettuate dal protagonista, e dai vari ospiti presenti.
Il linguaggio di un opera di questo tipo riesce, a mio avviso, a “sdoganare” argomenti, da molti bollati come teorie cospirazioniste, facendo, invece, capire che, indagare e trovare soluzioni a problemi quali schiavitù economica delle masse, salute fisica, libertà di pensiero e movimento, reale difesa dell’ambiente e della natura, siano non solo un diritto, ma anche un dovere, di qualsiasi uomo, che aspiri alla piena dignità del suo essere.
Riguardo poi alle soluzioni da trovare, non credo esista una visione univoca, da parte dei molti in cammino, verso questa direzione, ma ritengo questo giusto e stimolante, perchè dimostra la varietà e la singolarità dell’essere umano, e l’apertura ad un range aperto di soluzioni non predefinite, e non dirette o manipolate da pochi persuasori, più o meno occulti.
Certo, qualche “neo”si potrebbe trovare al film, osservando la non-esaustiva trattazione della questione ambientale-animale, solo trattata per sommi capi, evidenziando, essenzialmente, la contrarietà alle politiche ogm, e la necessità del cibarsi in maniera sana e biologica.
Probabilmente gli autori necessitano di maggiore sensibilizzazione in questo campo, anche se tutto mi sembra pienamente compatibile, con lo sviluppo di azioni, in favore della salvaguardia del sistema naturale, compresi animali e piante.
Vi invito alla visione.
Può essere d’aiuto per allargare la propria coscienza, e trovare soluzioni e realtà nuove.
http://www.thrivemovement.com/
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
mentalmente aperto
dice:ho guardato tutto il filmato, che cambia spesso prospettiva e supposto fine.
interessante, certe cose sono piu’ che condivisibili, certe cose lasciano perplessi e ci si potrebbe augurare d’esser in torto, a pensar male.
alcune considerazioni:
-prosperita’/sovrappopolazione : il tema viene proposto all’inizio, poi durante il documentario, ma in definitiva si manca di prendere una posizione su questo tema: secondo loro il problema sovrappopolazione esiste o no? secondo me si’.
-alieni: accennati come elementi creativi della nostra vita, che ci fanno i cerchi nel grano (?), ma poi, in sostanza, come si collocano nelle nostre problematiche? ne sono causa o possono esserne la soluzione? giacche’ si da per scontato – nel filmato – che esistono
-rispetto proprieta’ privata: ottima promessa di garanzia per chi teme d’esser derubato dei suoi beni (giustamente identificati). ma che garanzia puo’ essere quella di una popolazione che rifiuta il controllo demografico? in che modo i genitori possono garantire per le azioni che faranno tra 50 anni le moltitudine di figli che generano?
-ogm: il no a priori e’ fuorviante, gli ogm sono organismi modificati.. ma come? ognuno puo’ esserlo in un modo diverso, e forse in tal senso e’ sensato evitare che si possano riprodurre, di modo da poterli testare senza rischiare di contaminare il mondo con sementi nocive. tutto dipende dallo scopo con cui si opera.
cmq, vedremo, io per ora cerco lavoro e dubito che se va avanti cosi’ riusciro’ a vedere il fatidico 21 dicembre 2012!
Lorenzo Proca
dice:Rimango stupito Leonardo!
Stavo preparando un articolo per Promiseland.it, non su questo film (che vedro’ al più presto), ma su altri “famosi” films dello stesso “genere” che circolano in questo momento in rete.
Grazie per la segnalazione
Mi toccherà integrare il testo 😉
leonardo ciolli
dice:si, ritengo questo film un buon punto di incontro per idee, su una vasta scala di argomenti, comunque interconnessi fra loro..
E’ vero, Lorenzo, ne girano molti in questo periodo, alcuni supportati da movimenti, meet-up, ecc…
Credo che la possibilità di attivare coscienze, nelle forme più diverse, sia il fattore più importante, di questi lavori.
Ad ognuno, poi, elaborare le proprie conclusioni…
david
dice:Io l’ho visto e, pur nella complessità degli argomenti e nella occasionale frammentarietà della discussione, mi è sembrato interessante. Spiega molto bene la parte riguardante i soldi e su come le banche li gestiscono a scapito nostro. Inoltre alla fine lascia un messaggio positivo, che non è poco. Ciao
stefano
dice:i tempi stanno cambiando, basterebbe metterci d accordo e stampare noi moneta alternativa.
nel film parla di quello che in italia hanno chiamato signoraggio delle banche centrali.
schiavitu moderna.
viene spiegato bene nel filmato genius seculi su utube.
saluti