Il VEGANOK CHANGE sta per arrivare e Tullio Solenghi ha risposto alle nostre domande per spiegarci come il cambiamento sia necessario per noi e per il pianeta, invitandoti a partecipare alla più grande rivoluzione vegan di sempre.
Attore, comico, regista teatrale, imitatore, doppiatore e conduttore televisivo, Tullio Solenghi sceglie di diventare vegano principalmente per una scelta etica, ma anche per la sua salute e il benessere degli animali e del pianeta. In questa intervista denuncia l’ipocrisia della società e ci racconta un episodio decisivo che lo ha spinto a compiere questo cambiamento.

Tullio Solenghi: Mi chiamo Tullio Solenghi, faccio l’attore e vi invito a aderire al VEGANOK CHANGE. In questo momento mi trovo in mezzo alla natura, perché io amo la natura. E la scelta che ho fatto, in fondo, è collegata con la natura, con la salvaguardia del nostro pianeta.
VEGANOK CHANGE: Perché sei diventato vegano?
Tullio Solenghi: Io 12 anni fa ho deciso di diventare vegetariano, e anche vegano. È iniziato tutto da una scelta etica: non volevo uccidere animali per mangiarli. Il cibo può essere fatto di alimenti vegetali, quindi non abbiamo nessuna scusante per dire che è necessario ammazzare gli animali per cibarci, per nutrirci di calorie, di proteine, ecc. No, è un falso. È un falso storico, e lo hanno dimostrato degli illustri scienziati, degli illustri medici, uno fra tutti Veronesi. Quindi è crollato questo alibi.
La mia scelta è stata fatta anche per cercare di eliminare una sorta di favola, di inganno che ci raccontiamo. Quando ad esempio una nazione si ferma perché c’è una balena spiaggiata e allora, giustamente, sono tutti lì intorno per cercare di farla tornare in mare, ma poi magari al largo c’è la mattanza dei tonni. Ipocrisia, anche perché ci sono alcuni animali che trattiamo giustamente come se fossero nostri figli – io stesso ho un cagnolino delizioso, Freddy, che lo considero facente parte ormai della famiglia – e poi andiamo ad ammazzare il maiale.
VEGANOK CHANGE: Nella tua vita personale, ci sono stati momenti o esperienze che ti hanno particolarmente ispirato o motivato a prendere posizione su temi come la sostenibilità e il rispetto degli animali?
Tullio Solenghi: La scelta illuminante mi venne proprio, oltre che da chi ha percorso questo cammino prima di me, cioè mia moglie Laura, che mi ha indirizzato sulla giusta via, anche da un episodio in particolare. Avevo un cane Labrador, Joker, che era anche lui come un figlio. Adesso Freddy ha sostituito Joker, che se n’è andato qualche anno fa. Mi ricordo che un giorno in autostrada ci fermammo a una stazione di servizio. Scesi per mettergli il guinzaglio. Lui aveva questo momento di libertà. Scese dalla macchina e lo trovai muso a muso con un maiale che era in uno di questi camion-prigioni, camion camera-mortuaria, quelli che portano gli animali al macello per essere appunto macellati e poi consumati da noi. E aveva questa affinità con questo animale. Mi guardò – lui mi guardava e mi parlava, sono assolutamente convinto di questo – dicendo “ma perché io ho il privilegio di essere tuo figlio, vivere con te, e invece questo poveretto, insieme a tutti gli altri stipati in maniera disumana, vanno al macello? Cosa ho fatto io di bene e lui di male?”. Questa ipocrisia mi ha pesato tanto e da allora ho deciso che gli animali sono assolutamente tutti uguali e che gli allevamenti intensivi sono dei lager.
VEGANOK CHANGE: C’è un messaggio chiave che vorresti trasmettere al pubblico riguardo a queste tematiche?
Tullio Solenghi: Oltre a essere una scelta salutare per me, è una scelta salutare anche per il pianeta. È stato calcolato che ogni essere umano mangia in un anno un centinaio di animali, quindi ogni anno ne ammazziamo miliardi. E al di là di questo eccidio, per tenere e alimentare questi miliardi di animali esistono pascoli per alimentare gli allevamenti intensivi. Quindi c’è un dispendio di energie, di terra bruciata che serve per creare l’alimento da dare a questi poveri esseri, che sono esseri umani anche loro. Sì, lo scoop è questo! Gli animali sono esseri umani come noi. Hanno un cuore e un’anima, soffrono e gioiscono come noi. Quindi trovo che sia assolutamente demenziale, oltre che criminale, ucciderli per cibarsi.
VEGANOK CHANGE: Supporto VEGANOK CHANGE perché…
Tullio Solenghi: Se non ce la fate da soli, perché è una scelta difficile, VEGANOK CHANGE vi dà una sorta di aiuto, una sorta di tutor che vi guida a fare questa scelta che di tutto cuore io auguro a tutti voi.
Partecipa anche tu al VEGANOK CHANGE come Tullio Solenghi e sii parte del cambiamento.
Credits foto di copertina: tulliosolenghi.it

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!