
Abbiamo intervistato Roberto Rossi, vegano, amante dei viaggi, della sua motocicletta e della fotografia nonché autore del blog veganiinviaggio.it e del libro accreditato VEGANOK “Vegani in Viaggio”.
1) Come nasce l’idea di questo libro è del tuo blog?
Inizio da cosa è nato prima, ovvero il blog, nel quale pubblico le mie esperienze di viaggio in Italia e nel mondo, sopratutto relative agli Stati Uniti d’America.
E’ un blog aperto a tutti, nel quale do consigli di viaggio e recensisco ristoranti e agriturismi vegan così da farli conoscere ed apprezzare da tutti, voglio divulgare ed informare in modo trasparente e simpatico quella che è la vita di una coppia di vegani on the road, sopratutto a chi vegano non è.
Purtroppo ci sono molti pregiudizi riguardo a questo modo di vivere e si fa spesso confusione e disinformazione, io preferisco fornire consigli utili e pratici.Il libro nasce da un’idea molto semplice; amo New York City fin dal mio primo viaggio fatto nel 1990, nel corso degli anni ho avuto la fortuna di visitarla molte volte e di apprezzarne il cambiamento costante, è una città in continua evoluzione, ho potuto aviverne il cambiamento etico, la diminuzione di fast food dove si mangiano hamburger, a favore di ristoranti vegetariani e vegani, cresciuti a dismisura nell’ultimo decennio, sono sicuro che il cambiamento è in atto e sono orgoglioso di farne parte insieme a tutti Voi.
La guida riassume la mia esperienza nella città, consigli e percorsi giornalieri per non perdersi nulla della grande mela, ovviamente con informazioni sui ristoranti vegani o con proposte vegan, per permettere al visitatore di godersi la città, un’esperienza che nessun’altra guida è in grado di offrire, 7 giorni a New York vissuti senza preoccuparsi di cosa visitare e come raggiungerlo.
Negli anni molti amici mi hanno chiesto consigli sulla città, li ho tutti racchiusi in questa guida con tante foto e location insolite spesso fuori dai percorsi turistici, senza ovviamente rinunciare alle attrazioni principali.
E’ un blog aperto a tutti, nel quale do consigli di viaggio e recensisco ristoranti e agriturismi vegan così da farli conoscere ed apprezzare da tutti, voglio divulgare ed informare in modo trasparente e simpatico quella che è la vita di una coppia di vegani on the road, sopratutto a chi vegano non è.
Purtroppo ci sono molti pregiudizi riguardo a questo modo di vivere e si fa spesso confusione e disinformazione, io preferisco fornire consigli utili e pratici.Il libro nasce da un’idea molto semplice; amo New York City fin dal mio primo viaggio fatto nel 1990, nel corso degli anni ho avuto la fortuna di visitarla molte volte e di apprezzarne il cambiamento costante, è una città in continua evoluzione, ho potuto aviverne il cambiamento etico, la diminuzione di fast food dove si mangiano hamburger, a favore di ristoranti vegetariani e vegani, cresciuti a dismisura nell’ultimo decennio, sono sicuro che il cambiamento è in atto e sono orgoglioso di farne parte insieme a tutti Voi.
La guida riassume la mia esperienza nella città, consigli e percorsi giornalieri per non perdersi nulla della grande mela, ovviamente con informazioni sui ristoranti vegani o con proposte vegan, per permettere al visitatore di godersi la città, un’esperienza che nessun’altra guida è in grado di offrire, 7 giorni a New York vissuti senza preoccuparsi di cosa visitare e come raggiungerlo.
Negli anni molti amici mi hanno chiesto consigli sulla città, li ho tutti racchiusi in questa guida con tante foto e location insolite spesso fuori dai percorsi turistici, senza ovviamente rinunciare alle attrazioni principali.
2) Da quanto sei vegan e quale parte di mondo hai visitato da quando sei vegano?
Io e mia moglie abbiamo intrapreso questo viaggio da circa 6 anni, inizialmente, per qualche mese, come vegetariani, nel cui periodo abbiamo visitato un paese splendido, lo Sri Lanka, molto aperto e preparato al nostro modo di vivere. Il resto dei viaggi li abbiamo fatti tutti in USA, il paese che amiamo di più, ma dove non nego di aver avuto alcune difficoltà, non nelle città, dove le proposte vegane e la stessa cultura di rispetto per gli essere viventi è ben integrata e radicata, ma nelle zone più interne e desertiche dove spesso si percorrono strade dritte ed infinite con non poche difficoltà nel trovare ristoranti dove conoscano almeno la parola vegan.
Noi non ci siamo mai persi d’animo e forti della nostra scelta etica ci siamo organizzati provvedendo a fare scorta di cibo prima di metterci in viaggio, tutti consigli che do spesso ad amici e lettori del blog vegani in viaggio.
Abbiamo sempre affrontato le difficoltà con il sorriso e cercando di far capire a chi ci stava davanti la forza nostra e della nostra scelta.
Noi non ci siamo mai persi d’animo e forti della nostra scelta etica ci siamo organizzati provvedendo a fare scorta di cibo prima di metterci in viaggio, tutti consigli che do spesso ad amici e lettori del blog vegani in viaggio.
Abbiamo sempre affrontato le difficoltà con il sorriso e cercando di far capire a chi ci stava davanti la forza nostra e della nostra scelta.
3) Quali sono le principali difficoltà che un vegano in viaggio può incontrare e come si affrontano ?
Difficoltà ce ne sono molte, in alcuni paesi che ho visitato prima di essere vegano credo sia davvero difficile anche soltanto far conoscere il significato di questa scelta, ma per fortuna negli anni le cose stanno cambiando, ovviamente la principale difficoltà è reperire il cibo, in molte culture è radicata la convinzione che se non mangi carne non puoi vivere bene, si crede che un vegano mangi solo insalata mentre sappiamo bene che non è così.
Nei nostri on the road acquistiamo il cibo al supermercato prima di metterci in viaggio, così siamo sicuri di non “andare a letto senza cena”, ma è un problema che esiste sono nelle zone più remote o dove si pensa erroneamente che la carne significhi buon cibo, nelle città non è più così da anni e New York ne è uno splendido esempio.
Nei nostri on the road acquistiamo il cibo al supermercato prima di metterci in viaggio, così siamo sicuri di non “andare a letto senza cena”, ma è un problema che esiste sono nelle zone più remote o dove si pensa erroneamente che la carne significhi buon cibo, nelle città non è più così da anni e New York ne è uno splendido esempio.
4) Progetti futuri?
Molti; un romanzo che ho appena finito di scrivere, guarda caso ambientato a New York, alcuni viaggi per il prossimo anno e sopratutto un’iniziativa che spero possa essere ben accolta da tutti, ovvero l’organizzazione di viaggi per vegani in giro per il mondo. Insieme al tour operator ReporterLive abbiamo messo in piedi questa splendida idea permettendo a tutti, vegani compresi, di poter girare il mondo senza pensieri, senza preoccuparsi di trovare strutture idonee, ce ne occupiamo noi!
Alcuni viaggi di gruppo sono già pronti, uno di questi in Sri Lanka, dove accompagnerò io i turisti alla scoperta di questa splendida isola con itinerari unici e strutture totalmente a nostra disposizione, a Pasqua 2019 andremo invece a New York con un’altro viaggio vegan alla scoperta della città e dove farò di tutto per trasmettere il mio amore per questa città a chi vorrà unirsi in questa avventura.
Continuerò ovviamente a far crescere il blog e spero anche in una continua collaborazione con il vostro splendido network, GO VEGAN e buon viaggio ovunque la vita vi porti!
Alcuni viaggi di gruppo sono già pronti, uno di questi in Sri Lanka, dove accompagnerò io i turisti alla scoperta di questa splendida isola con itinerari unici e strutture totalmente a nostra disposizione, a Pasqua 2019 andremo invece a New York con un’altro viaggio vegan alla scoperta della città e dove farò di tutto per trasmettere il mio amore per questa città a chi vorrà unirsi in questa avventura.
Continuerò ovviamente a far crescere il blog e spero anche in una continua collaborazione con il vostro splendido network, GO VEGAN e buon viaggio ovunque la vita vi porti!
VEGANOK è media partner oltre che standard a cui si attiene il blog e il libro Vegani in Viaggio.

Scegli i prodotti certificati VEGANOK e sostieni così la libera informazione!

Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Sauro Martella
dice:Evviva i vegani che esplorano il mondo e diffondono la cultura del rispetto per la vita.
Francesco
dice:Ogni nuovo posto una nuova conquista bellissima idea
Nicolina La Ciura
dice:Voglio andare a New York 😍 faccio un reportage per il prossimo libro 😜
Anonimo
dice:Sarebbe bellissimo visitare New York… complimenti a Roberto per aver scritto un libro con un’ampia lista di ristoranti vegani accessibili per tutti i gusti! 🙂
Betty
dice:Deve essere una città bellissima New York da visitare… complimenti a Roberto per aver scritto un libro con un’ampia lista di ristoranti vegani accessibili a tutti i gusti! 🙂
Erica
dice:Ho trovato il regalo perfetto per un amico amante dei viaggi ma non ancora vegan! Potrebbe essere il modo giusto per fargli trovare la “via” 😀