VEGANOK TG NEWS: online la nuova edizione settimanale

Nuova edizione della rassegna settimanale: in questo video di pochi minuti, ecco le principali notizie curate negli ultimi sette giorni dalla nostra redazione.

Alimentazione vegetale, sostenibilità, etica, personaggi e molto altro: ogni settimana ti raccontiamo il mondo vegan, attraverso le notizie e gli approfondimenti curati dalla redazione di VEGANOK Network. Cosa aspetti? La strada verso il cambiamento inizia dalla consapevolezza!

Guarda il video con tutte le notizie della settimana:

La maggior parte dei bambini non identifica gli animali come cibo, e sono inconsapevoli di ciò che viene messo loro nel piatto. Lo dimostra uno studio condotto negli Stati Uniti su un campione di bambini tra i 4 e i 7 anni e pubblicato di recente su Journal of Environmental Psychology. Emerge che i bambini conoscono poco e in maniera confusa l’origine degli alimenti, specialmente di quelli animali. Il consumo di carne è legato a un comportamento psicologicamente complesso che porta a mangiare cibi che prevedono sfruttamento e morte, e allo stesso tempo desiderare un trattamento etico e compassionevole degli animali. Semplicemente, i bambini sono estranei a questo comportamento e non classificano gli animali come “commestibili”.

I bambini mangiano la carne perché non sanno cos’è e come viene prodotta – Lo studio

È davvero irritante quando parlano, ma non fanno niente“: in molti, ormai, hanno questa idea sulle parole vuote dei politici contro i cambiamenti climatici. Ma se è la sovrana d’Inghilterra a esprimere in questo modo il proprio dissenso, il tutto assume una piega decisamente diversa. No, Queen Elizabeth non ha abbandonato la neutralità e la diplomazia che contraddistinguono da sempre il suo regno, ma è stata “pizzicata” a esprimere il suo disappunto durante una conversazione privata. E, inutile dirlo, la notizia ha fatto il giro del mondo.

La Regina Elisabetta come Greta Thunberg: per il clima, i leader mondiali “parlano, ma non agiscono”

Forse i più lo conoscono come musicista e cantautore di successo, ma Bryan Adams è anche un attivista per i diritti degli animali e testimonial di PETA a livello mondiale. Vegetariano fino alla fine degli anni ’80 e oggi vegano, Adams è anche uno dei fondatori della start-up Bettermoo(d), che produce alternative vegetali ai prodotti lattiero-caseari. L’azienda, che ha sede a Vancouver (Canada), lancerà nei prossimi mesi Moodrink, il suo prodotto di punta: latte di avena che promette di fare una schiuma da cappuccino perfino migliore di quella del latte animale; sarà disponibile anche nei gusti vaniglia, matcha e chai. Entro la fine del prossimo anno, Bettermoo(d) produrrà anche burro e yogurt vegetali, e poi formaggio, gelato, panna acida e crème fraiche, sempre in versione vegan.

Bryan Adams, vegano da 30 anni, finanzia una start-up che produce latte e formaggi vegetali

Trasformare il sistema alimentare per renderlo accessibile e sostenibile: questo è il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2021, che per il secondo anno ricorre mentre nel mondo si affrontano ancora le ripercussioni della pandemia del COVID-19. Cogliamo l’occasione per ribadire l’importanza del passaggio a un’alimentazione vegetale come strumento per raggiungere proprio la sostenibilità e l’accessibilità necessarie più che mai in questo periodo storico. Puntiamo i riflettori sulla relazione alimentazione-salute insieme al Dott. Michele Riefoli – biologo nutrizionista, esperto di educazione alimentare e nutrizione a base vegetale – autore del libro “Rivoluzione Integrale“, edito da Mondadori.

Parliamo di diete plant-based e salute nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2021

A giovedì prossimo con le notizie della settimana!


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