VEGANOK TG NEWS: online la nuova edizione settimanale

Nuova edizione della rassegna settimanale di VEGANOK TG NEWS e OSSERVATORIO VEGANOK. Ecco tutte le notizie della settimana e gli approfondimenti. GUARDA IL VIDEO CON TUTTE LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA: Il periodo di lockdown ha avuto un impatto importante su molti settori produttivi, compreso quello della carne. Secondo un’analisi ripresa e diffusa anche da Il […]

Nuova edizione della rassegna settimanale di VEGANOK TG NEWS e OSSERVATORIO VEGANOK. Ecco tutte le notizie della settimana e gli approfondimenti.

GUARDA IL VIDEO CON TUTTE LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA:

Il periodo di lockdown ha avuto un impatto importante su molti settori produttivi, compreso quello della carne. Secondo un’analisi ripresa e diffusa anche da Il Sole 24 Ore, si registra un drastico calo dei consumi, pari al 30%. Il solo comparto della carne di vitello ha subito un calo dell’1,7%. La conseguente eccedenza generata dal calo, ha causato anche una significativa riduzione delle macellazioni: -4,5% (carne bovina) e -15,8% (carne suina). Quello zootecnico, è un settore che produce, nell’ambito della sola industria di carne bovina, un fatturato di 6 miliardi di euro. Le perdite, contestualmente con il propagarsi del Covid, sono state importanti. Continua a leggere qui:

In Italia crolla il consumo di carne bovina del 30%

Impossible Foods – “numero due” a livello globale per la produzione di alternative vegetali alla carne e derivati, dopo Beyond Meat – ha da poco annunciato di aver ottenuto 200 milioni di dollari con la chiusura del suo ultimo round azionario di serie G, dopo aver ottenuto un finanziamento di 500 milioni di dollari a marzo con il round F. In totale, si calcola che la start-up californiana, finora, abbia raccolto circa 1,5 miliardi di dollari dal 2011, l’anno della sua fondazione. L’azienda ha dichiarato che i fondi ottenuti – grazie a investitori di vecchia data come Mirae Asset Global Investments e Temasek, nonché il nuovo XN – verranno impiegati per espandere i propri programmi di ricerca e sviluppo. Continua a leggere qui:

Impossible Foods: un finanziamento da 200 milioni di dollari per la ricerca e lo sviluppo dell’azienda

Migliaia di polli ammassati al buio, in condizioni igieniche scarse; operai che spezzano a mani nude il collo dei pulcini considerati “scarti”; polli ritenuti troppo piccoli per raggiungere il peso necessario alla vendita, volutamente privati dell’acqua e lasciati morire di sete: queste sono solo alcune delle pratiche aberranti testimoniate da una recente video inchiesta di Animal Equality in otto allevamenti di polli del Regno Unito. Parliamo di strutture certificate Red Tractor – organizzazione indipendente inglese che si occupa di certificare la qualità degli allevamenti – e gestite da Moy Park, uno dei maggiori produttori di pollo del Regno Unito e noto fornitore di McDonald’s. Si tratta di un grande produttore che alleva e uccide più di 312 milioni di animali ogni anno, tanto da rappresentare la fonte di quasi un terzo di tutto il pollo venduto nel Regno Unito. Continua a leggere qui:

Animal Equality: maltrattamenti e sofferenza negli allevamenti di polli che riforniscono McDonald’s

Il mercato dei “senza” è fiorente e cattura l’attenzione di un sempre maggiore numero di consumatori. L’attenzione agli zuccheri sta caratterizzando il mondo dei prodotti alimentari “free from” in Italia. A confermare questo trend, è l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy realizzato in collaborazione con Nielsen, che incrocia le informazioni evidenziate su etichette e sell-out di 112 mila prodotti di largo consumo venduti nei supermercati e negli ipermercati italiani. Dalla rilevazione emerge che sono ben 13.153 i prodotti alimentari a scaffale che hanno in etichetta un’indicazione relativa all’assenza di un componente e/o ingrediente (18,3% del totale food rilevato) e realizzano un fatturato di 6,8 miliardi di euro, cresciuto in un anno di +0,5%. Continua a leggere qui:

Quali sono i trend emergenti nel “free from”?

A giovedì prossimo con la rassegna settimanale.


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