L’abbandono degli animali è, purtroppo, un tema del quale sentiamo parlare spesso, d’estate soprattutto.
Migliaia sono i cani, i gatti, ma anche altri piccoli animali, che periodicamente, dopo un periodo di vita all’interno di una famiglia, si ritrovano per strada confusi, soli, impauriti e traditi da chi avrebbe dovuto prendersi l’impegno di proteggerli.
Il cortometraggio “Besame Mucho – Against the Abandonment of Animals” è stato prodotto nel 2016 da Rapsodie Production con la collaborazione della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, AssoVegan – Associazione Vegani Italiani e Tac Teatro.
Si tratta di un progetto pensato e realizzato dall’attore, sceneggiatore e regista Giulio Valentini, il cantante Francesco Zampetti e naturalmente la guest star Canemarzio in collaborazione con la regista argentina Florencia Rovlich.
L’intento è stato quello di denunciare l’abbandono degli animali in un paese come l’Italia nel quale ogni anno, dati LAV, si stima siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali poi rischia di morire in incidenti, di stenti o causa maltrattamenti.
Proprio per la ragione di dare risalto a questo dato, si è in gran parte scelto di ambientare l’azione “sulla strada”, intesa come luogo topico e simbolico di viaggio, abbandono, conflitto e crisi. Una strada che però diviene anche corrispondenza assoluta nelle vicende di esseri viventi distinti non per specie ma per coraggio, curiosità e attenzione nei confronti di se stessi e dell’altro.
Chi decide di portarsi a casa un cane, una gatto o un coniglio che sia, deve farlo con la consapevolezza del fatto che si tratta di una creatura come noi, con dei bisogni e dei diritti da rispettare.
Se andate in vacanza ormai le alternative sono tante: si può portare con sé il proprio animale, lasciarlo in una pensione di fiducia, o trovare un amico o un parente che possa accudirlo in nostra assenza.
Non ci sono più scuse.
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