War News è tutto nuovo

Promiseland -

Cambiare tutto, non cambiare nulla. War News, da ieri, è tutto nuovo. Nuova la veste grafica, nuova l\’organizzazione dei contenuti. L\’intento, nel mettere online questa nuova versione, è di ribadire con forza il nostro costante, quotidiano, disinteressato impegno nel diffondere informazione sui veri orrori di tutte le guerre. Ma intendiamo anche comunicare chiaramente che crediamo […]

Cambiare tutto, non cambiare nulla.
War News, da ieri, è tutto nuovo. Nuova la veste grafica, nuova l\’organizzazione dei contenuti.
L\’intento, nel mettere online questa nuova versione, è di ribadire con forza il nostro costante, quotidiano, disinteressato impegno nel diffondere informazione sui veri orrori di tutte le guerre.
Ma intendiamo anche comunicare chiaramente che crediamo sia giunta l\’ora di fare un salto di qualità.
Da tempo ormai gli inviati di Warnews non sono piu\’ solo \”virtuali\” e abbiamo avviato contatti con persone che risiedono o viaggiano nei luoghi martoriati dalle guerre.

Il nostro obiettivo, dopo due anni passati a fare il certosino lavoro di ricerca e di confronto tra le fonti, è quello di divenire fonte noi stessi.
Nel tempo delle grandi bugie globali, vedere con i propri occhi ed avere notizie di prima mano non è solo auspicabile: è necessario.

Non tutto però si può fare a costo zero. Mantenere contatti diretti in zone di guerra, fare in modo di essere in qualche modo presenti sul luogo dei fatti è una attività che ha dei costi.
Non si tratta di cifre esorbitanti, e peraltro noi siamo abituati a cavarcela con molto poco.
Ma sono pur sempre costi attualmente al di fuori della nostra portata.
Certo, il sito è popolare, si potrebbe reperire qualcosa con la pubblicità. Inoltre, molti degli articoli prodotti, potrebbero essere in qualche modo commercializzati.
Forse si potrebbe anche trovare un magnanimo editore.
Ma cosi\’ facendo, quale sarebbe la differenza tra WarNews e gli altri media?
Non è questo che vogliamo. Noi, in fondo, vogliamo che non cambi nulla. Desideriamo che nessuna ragione di audience o di politica commerciale ci faccia pensare di far scivolare via dalla prima pagina un articolo per far spazio ad un altro piu\’ accattivante e commerciale.
Per noi, le vittime hanno tutte pari dignità, per noi le guerre sono tutte ugualmente orribili e assurde.
E tutte le persone colpite dalla guerra meritano la stessa identica considerazione, indipendentemente dal censo e dal colore della pelle.
L\’unico modo per continuare ad operare seguendo i nostri valori è la via del media condiviso.

Per questo motivo, War News adesso è di tutti. E\’ di chi vuole diffonderlo e distribuirlo , è di chi crede nel valore di quello che facciamo. E\’ di chi comprende tutte queste cose e decide di aiutarci concretamente con una donazione.
Da parte nostra , continueremo a fare il nostro lavoro di volontari dell\’informazione, con la stessa costanza e la stessa determinazione di sempre.
I vostri contributi, saranno un aiuto concreto alle popolazioni che soffrono a causa delle guerre. L\’aiuto che noi portiamo non è un sacco di riso e non è neppure una scatola di medicinali. Il nostro aiuto è fatto di rispetto, di pari dignità e di considerazione.
Certo, si potrebbe obiettare che una goccia nel deserto non bagna neppure la polvere.
E\’ una cosa che sappiamo bene. Ma sappiamo anche che molte gocce insieme, formano il mare.

Associazione Culturale Warnews

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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

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